Kerkola (Pfizer): "In Italia arriveranno 40 milioni di dosi entro l'anno"

La Pfizer ha annunciato che in Italia arriveranno 40 milioni di dosi di vaccino entro la fine del 2021.

L’amministratore delegato di Pfizer Italia Paivi Kerkola ha annunciato l’arrivo di 40 milioni di dosi di vaccino nel nostro paese entro l’anno.

L’azienda, ha spiegato, sta lavorando incessantemente per fornire al mondo 2 miliardi di dosi nel 2021.

Pfizer: “40 milioni di dosi entro l’anno”

Intervistata da La Stampa, Kerkola ha raccontato lo sforzo produttivo della multinazionale dei vaccini e confermato le dosi destinate all’Italia anche se comunque il contratto è con la Commissione Europea e la divisione delle forniture è una questione tra Unione Europea e Stati membri. L’accordo, ha spiegato, prevede che oltre alle 300 milioni di dosi previste entro l’anno se ne aggiungano altre 200 milioni per un totale di 500 milioni entro fine 2021 e un’opzione per arrivare a 600.

L’amministratore delegato ha dichiarato che l’azienda sta attualmente rifornendo più di 60 paesi, compresi quelli europei. Sta poi applicando uno sconto generalizzato per la pandemia nonché costi differenziati rispetto al reddito medio degli stati per non danneggiare i cittadini. Ha inoltre specificato che nessun vaccino Pfizer è disponibile tramite intermediari. Nell’Unione Europea le dosi vengono infatti fornite direttamente ai governi secondo il contratto in modo da garantirne le buone condizioni e la somministrazione nei luoghi adatti.

Kerkola ha anche affrontato il tema delle varianti spiegando che la casa farmaceutica monitora continuamente i ceppi emergenti e che i risultati degli studi sulle varianti del Regno Unito e del Sud Africa sono incoraggianti. Se dovesse essere necessario modificare il siero, la flessibilità della piattaforma a Rna di BioNTech permetterebbe comunque un facile riadattamento.