Da lunedì partiranno gli incentivi auto, ecco le regole per accedervi

Prenotazioni possibili dal 25 maggio ma già da lunedì 16 partiranno gli incentivi auto con validità di contratto, ecco tutte le regole per accedervi

Da lunedì 16 maggio partiranno gli lunedì incentivi, ecco le regole per accedervi, con le previsioni di mercato che dicono che la misura del governo Draghi incrementerà le immatricolazioni fino a 200mila veicoli.

Gli incentivi sulle auto e le moto non inquinanti saranno normati in Gazzetta Ufficiale da lunedì 16 maggio e le prenotazioni dal 25, ma i contratti di vendita saranno validi da subito. La norma prevede sconti fino a 5.000 euro e dovrebbe dare ossigeno ad un mercato messo in ginocchio. La riprova? Rispetto alle stesso mese dell’anno scorso ad aprile le vendite hanno subito un crollo del 33%. A contare i livelli prima dell’arrivo della pandemia il crollo è stato addirittura del 44,4%.

Insomma, quelli che comprano una nuova auto sono pochi. Dal canto suo il Centro Studi Promotor prevede almeno 200.000 immatricolazioni in più. 

Da lunedì partiranno gli incentivi auto

Quello sugli incentivi auto è un provvedimento firmato dal presidente del Consiglio Mario Draghi lo scorso 6 aprile: in esso si mettono a disposizione 650 milioni di euro per ciascuno degli anni 2022, 2023 e 2024. La somma è importante, con quasi due miliardi in tre anni.

E la gamma di sconti? Va dai 2 mila euro per i veicoli con motori tradizionali a impatto ridotto fino ai 5 mila euro per un’auto elettrica e con rottamazione di un mezzo inferiore agli Euro 5. Esiste ed è attivo un fondo automotive da 8,7 miliardi che aiuterà anche la transizione delle imprese verso la mobilità elettrica. 

Promotor: “La situazione resta negativa”

Dal canto suo il viceministro allo Sviluppo Economico, Gilberto Pichetto ha spiegato: “I tempi sono stati più lunghi del previsto, ma ci siamo arrivati.

Speriamo che gli incentivi auto servano a fare ripartire il mercato in difficoltà“. E gli fa eco Gian Primo Quagliano, presidente del Centro Studi Promotor che conferma la misera previsione di 1.300.000 immatricolazioni nel 2022: “La situazione resta comunque critica per tutti gli altri fattori negativi che stanno penalizzando la domanda”. 

Ecco tutte le categorie e i contributi

Ma come funzionerà nello specifico? Per l’acquisto di auto elettriche, con un prezzo fino a 35 mila euro più Iva si potranno chiedere 3mila euro.

Si possono aggiungere altri 2mila euro con la rottamazione di un mezzo inferiore a Euro5. Poi per comperare veicoli ibridi plug-in con un prezzo fino a 45 mila Iva inclusa il contributo sarà di 2mila euro. Con la rottamazione si possono aggiungerne altri 2mila euro. Ci sono poi le auto con motori tradizionali a basse emissioni e alcune tipologie di mild hybrid e full hybrid con un prezzo fino a 35 mila euro più Iva.

Anche in quel caso il contributo sarà pari a 2mila euro solo con rottamazione.