Roma, 16 set. (askanews) – “È sempre un un onore e un piacere partecipare alle giornate di Trevi. Quest’anno il tema è appunto che fine fa la transizione. Rispetto alle sfide globali la transizione è diventata ormai un’accelerazione e la nostra agenda come ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica ormai è dettata dalle sfide globali che poi necessariamente si ripercuotono sulle strategie europee”.
Lo ha sottolineato Laura D’Aprile, Capo dipartimento sviluppo sostenibile del Mase, in occasione delle Giornate dell’Energia e dell’economia circolare a Trevi, organizzate da Globe Italia e WEC Italia.
“Noi stiamo lavorando molto per supportare le filiere dell’economia circolare, soprattutto quelle che in questo momento risentono delle maggiori criticità a causa del problematiche relative al commercio globale, parliamo soprattutto – ha spiegato D’Aprile – della filiera del tessile della filiera delle plastiche. Siamo quindi lavorando e finalizzando lo schema di Responsabilità estesa del produttore per il tessile e abbiamo introdotto una serie di incentivi per le plastiche riciclate. Ovviamente il nostro compito non si limita qui, stiamo seguendo i negoziati del G7 del G20 come sempre seguiremo la Coop 30 per portare le nostre istanze a livello internazionale e seguiamo tutta la normativa comunitaria in fase ascendente e ovviamente poi in fase discendente, quindi la nostra attenzione è massima per cercare di garantire lo sviluppo che l’economia circolare italiana merita”.