Roma, 20 set. (askanews) – Fan e francesi fanno il conto alla rovescia. È già sold out il concerto evento del DJ francese David Guetta allo Stade de France a giugno 2026 (12-13). É bastato un breve video sui suoi profili social per scatenare le vendite. È la prima volta che il DJ 57enne tra i più famosi al mondo si esibisce qui e non nasconde l’emozione.
“Lo Stade de France è una grande sfida – dice alla France presse poco prima che aprissero le prevendite, rivelando di essere rimasto deluso dal mancato invito a esibirsi qui alla cerimonia delle Olimpiadi – ma Parigi è la mia città, allora mi butto!”.
Con il nuovo “Ultimate Monolith Show” promette di soprendere ma vuole raggiungere tutti, con biglietti più accessibili. “Non faccio politica – dice – ma a modo mio cerco di dare un po’ di felicità alle persone e di fargli dimenticare tutti i loro problemi, quando faccio uno show non voglio che ci siano persone che non possono venire perché per loro rappresenta un sacrificio troppo grande”.
Il DJ e producer che ha fatto ballare il mondo non teme l’IA: “Non è che l’ispirazione ci arrivi dal cielo – spiega – non facciamo altro che riprodurre la musica che abbiamo scoperto quando eravamo giovani. L’unica cosa è che i musicisti che hanno successo sono quelli che riescono ad aggiungere qualcosa in termini di creatività, a fare qualcosa che non è stato fatto prima. E questo, l’intelligenza artificiale, almeno fino a oggi, non fa. Non è una vera intelligenza, è una somma gigantesca di conoscenze. Quindi non sono affatto preoccupato: per me sarà uno strumento aggiuntivo per creare”.