David Sassoli, il Parlamento Europeo gli rende omaggio. Metsola: "Ha fatto la differenza"

Il Parlamento ha ricordato David Sassoli, il presidente del Parlamento Europeo deceduto lo scorso 11 gennaio.

È passata ormai una settimana dalla scomparsa del presidente del Parlamento Europeo David Sassoli, morto l’11 gennaio 2022 all’età di 65 anni ad Aviano.

Ora è proprio il “suo” Parlamento a rendergli omaggio nel corso della cerimonia commemorativa che si è tenuta a Strasburgo. “Ha fatto la differenza, ha lasciato un segno”, sono le parole di Roberta Metsola, presidente ad interim del Parlamento Europeo. 

David Sassoli Strasburgo, le parole della presidente del Parlamento Europeo ad interim Metsola 

Proprio la presidente del Parlamento Europeo Roberta Metsola che ricopre l’incarico di successore ad interim, ha sottolineato come Sassoli abbia svolto il suo ruolo in un momento molto difficile prendendo anche “decisioni coraggiose”.

Di lui ha poi affermato che era “rispettato e apprezzato per il suo modo schietto, per la sua incrollabile determinazione a rendere questo mondo un posto migliore”

David Sassoli Strasburgo, presente anche il premier Draghi 

Tra le persone presenti alla cerimonia di commemorazione non poteva mancare il premier Draghi che è giunto a Strasburgo con il ministro degli Esteri Luigi Di Maio e il sottosegretario Amendola. Il presidente del Consiglio, si legge da Adnkronos, ha scritto nel libro preparato dal Protocollo in ricordo del presidente del Parlamento Sassoli. 

David Sassoli Strasburgo, Letta: “Il suo sorriso era un regalo speciale”

Tra le personalità italiane ad intervenire a Strasburgo era presente anche il segretario del Partito Democratico Enrico Letta che di Sassoli ha dichiarato: “Il suo sorriso era un dono innato, ma era anzitutto uno stato d’animo. Era il sorriso dell’accoglienza, il sorriso della comprensione”.

Ha poi aggiunto: “Nel 2020, quando molte istituzioni in tutto il mondo hanno chiuso […] ha scelto di mantenere il Parlamento europeo aperto. Oggi, diamo quella scelta per scontata.

Ma all’epoca era una decisione contestata, divisiva e coraggiosa”. 

David Sassoli Strasburgo, Von der Leyen: “Voleva che l’Europa diventasse di più”

Infine anche la presidente della Commissione europea Ursula Von der Leyen ha voluto dedicare un ultimo pensiero a David Sassoli dichiarando: “Non era mai soddisfatto dell’Europa com’è oggi. Voleva che l’Europa diventasse di più, per avvicinarsi ai sogni dei suoi fondatori. David era un uomo di visione.

Un sognatore. E un costruttore”. 

Il presidente del Consiglio europeo Michel ha voluto invece ricordare il primo incontro avuto con Sassoli“Mi ricordo il mio primo incontro con David Sassoli. Ricordo il suo atteggiamento disteso, generoso e il viso così sorridente. Il sorriso era il suo marchio di fabbrica. Quel sorriso diceva delle sue convinzioni”.