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Dazi: Boschi, 'paghiamo azzardo di Trump e inerzia del governo'

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Roma, 20 mag. (Adnkronos) - “Quello che stiamo vivendo con l’ennesimo azzardo politico di Donald Trump non è solo un rischio per l’economia americana ma è già oggi un danno concreto per l’Europa e per l’Italia. Non dobbiamo aspettare per vedere gli ...

Roma, 20 mag. (Adnkronos) – “Quello che stiamo vivendo con l’ennesimo azzardo politico di Donald Trump non è solo un rischio per l’economia americana ma è già oggi un danno concreto per l’Europa e per l’Italia. Non dobbiamo aspettare per vedere gli effetti dei dazi: li stiamo già pagando. In un’economia globale, quando Trump starnutisce, noi ci ammaliamo.

Oggi basta un suo annuncio per bruciare miliardi, con effetti immediati anche sulle nostre imprese”. Così la presidente dei deputati di Italia Viva Maria Elena Boschi intervenendo al VI meeting del Made in Italy organizzato da Aepi.

“L’incertezza sta congelando investimenti, assunzioni, crescita. Il governo deve smetterla di leggere questi segnali con leggerezza. Non è un’opportunità, come dicono esponenti della maggioranza, è un’emergenza. Dobbiamo sostenere chi produce, chi esporta, chi innova. I dazi incidono sulla crescita del nostro pil, effetto che si somma a 26 mesi di produzione industriale negativa, all'aumento del costo dell’energia, alla pressione fiscale che aumenta, alla burocrazia soffocante. E poi diciamolo chiaramente: i dazi in vigore sull’acciaio e sull’automotive stanno colpendo già oggi i nostri distretti industriali. Noi domani – annuncia – interrogheremo il Ministro Urso anche sul caso dell’ex Ilva, perché quello che sta accadendo è drammatico, non solo per Taranto e il suo indotto ma per tutto il settore italiano”.

“Il governo italiano dovrà portare le proprie proposte in sede europea. Intanto noi, come opposizione, chiediamo al governo di coinvolgerci. Siamo pronti a dare il nostro contributo. Davanti a una crisi che colpisce le nostre imprese, non c’è spazio per le divisioni politiche: c’è solo una priorità – conclude – difendere l’interesse dell’Italia”.