Di Maio e i suoi deputati: "Vogliamo Presidenza alla Camera"

Di Maio, leader del Movimento 5 Stelle, chiede a gran voce la Presidenza della Camera. Lo ha affermato presso l'auletta dei gruppi a Montecitorio

Manca ormai pochissimo a venerdì, giorno dell’elezione dei presidenti delle Camere.

Oggi si è tenuta un’assemblea del Movimento 5 Stelle con i neo deputati. Lugi Di Maio ha dichiarato che l’elezione dei presidenti delle Camere è una partita per l’abolizione dei vitalizi. Ha inoltre fatto i complimenti a Sergio Mattarella, che non sta mettendo fretta in questo momento decisivo. Nel frattempo, Davide Casaleggio ha scritto un articolo sul Washington Post, in cui paragona il Movimento 5 Stelle ad un vendo che non si può fermare.

Di Maio Camera

Sono grandi momenti di attesa, di un’attesa che lentamente arriverà a compimento. Venerdì, quindi tra pochi giorni, il nuovo Parlamento dovrà scegliere i presidenti di Camera dei Deputati e Senato della Repubblica. Oggi, ha avuto luogo la registrazione dei neoeletti a Montecitorio. Il Movimento 5 Stelle ha colto l’occasione per effettuare una riunione tra i 227 neo deputati. Durante l’incontro, il leader pentastellato Luigi Di Maio ha dichiarato: “L’elezione dei presidenti delle camere non è partita per il governo, è una partita per l’abolizione dei vitalizi”.

Il Moviemento 5 Stelle ha chiesto la Presidenza della Camera dei Deputati in qunato ci sarebbero più vitalizi da tagliare, più regole da modificare. Poi, Luigi Di Maio assicura: “Non portiamo rancore per nessuno, li contageremo tutti con il sorriso”.
Poi, ha fatto un complimento a Sergio Mattarella: “Sono sicuro che il Capo dello Stato gestirà nel migliore dei modi questa fase. Apprezziamo molto che il Quirinale non stia mettendo fretta alle forze politiche”.

Davide Casaleggio

Nel frattempo, è uscito sul Washington Post un articolo di Davide Casaleggio, nel quale scrive: “In una delle prime dichiarazioni dopo il voto del 4 marzo, Luigi Di Maio ha detto che ‘non si può fermare il vento con le mani.

Il Movimento 5 Stelle, infatti, è un vento inarrestabile che continuerà a crescere, perché appartiene al futuro. I cittadini chiedono una vera democrazia, esprimono direttamente la loro voce e non sono più ostacolati dall’establishment”.
Poi, Davide Casaleggio ha ricordato che il Movimento 5 Stelle, fondato nel 2009, ha raggiunto un successo storico tra le democrazie occidentali grazie all’utilizzo di Internet. Il partito fondato da Beppe Grillo è oggi “la prima grande compagine politica digitale al mondo.

È nato e cresciuto in Rete, sostenuto esclusivamente dalle donazioni dei comuni cittadini. I suoi obiettivi sono definiti dai cittadini, non dai vecchi partiti moribondi”.

Il Movimento 5 Stelle, scrive nell’articolo Davide Casaleggio, ha la missione di porre fine alla corruzione, combattere l’evasione fiscale, ridurre le tasse, proteggere l’ambiente, migliorare l’istruzione e accelerare l’innovazione. Si tratterebbe in pratica del futuro.
La democrazia, che è resa possibile soprattutto grazie al web, ha donato una nuova centralità sociale al cittadino.

Davide Casaleggio afferma: “Le organizzazioni politiche e sociali attuali saranno destrutturate, alcune sono destinate a scomparire. La democrazia rappresentativa, quella per delega, sta perdendo via via significato. E ciò è possibile grazie alla Rete”.