Come cambia il Reddito di emergenza con il Decreto Agosto

Sussidio da 400 euro per le famiglie più bisognose e domande fino al 15 ottobre: come funziona il Reddito di emergenza previsto dal Dl Agosto.

Buone notizie per chi si avvale del Reddito di Emergenza: la misura, prevista dal Decreto Rilancio lo scorso maggio, sarà rinnovata dal Governo Conte.

A confermarlo è la bozza del Decreto Agosto, ancora suscettibile di modifiche e che comprende 103 articoli. Un ulteriore incentivo di 400 euro, dunque, per le famiglie più colpite dall’emergenza Covid. Per avere accesso alla cosiddetta ‘terza tranche’ si potrà fare domanda entro e non oltre il 15 ottobre: i beneficiari riceveranno un assegno pari a euro 400.

Il Reddito di Emergenza

Il reddito di emergenza – prolungato con il Decreto Agosto – non è altro che uno dei sussidi messi in campo dal Governo Conte per poter aiutare i nuclei familiari più colpiti dall’emergenza sanitaria.

Prevede un contributo che può oscillare tra i 400 e gli 800 euro e il contributo può salire anche a 840 euro nel caso in cui, nel nucleo familiare, ci siano componenti con disabilità. I requisiti per ottenere il Reddito di Emergenza sono anzitutto la residenza in Italia. Inoltre, è necessario un reddito familiare – per il mese di aprile – inferiore all’ammontare del beneficio. Un patrimonio mobiliare che sia inferiore a 10mila euro, somma che può essere accresciuta di 5mila euro per ogni componente successivo al primo e fino a un massimo di 20mila euro.

Infine, un valore Isee inferiore a 15mila euro.

La richiesta del reddito di emergenza può essere presentata attraverso il sito Inps o in un Caf. Le domande Inps, fino a oggi, sono state di gran lunga inferiori rispetto alle previsioni. L’ultimo aggiornamento fornito dall’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale risale al 7 luglio con un numero pari a 478.206 domande protocollate a fronte di una stima del Governo di 868mila.

Stima che potrebbe essere raggiunta in seguito alla proroga del Reddito di Emergenza.