Un elicottero privato AgustaWestland AW109, partito da Venezia e diretto a Castiglion Fiorentino, è disperso da ieri pomeriggio tra le Marche e la Toscana, vicino al confine tra Pesaro-Urbino e Arezzo. Dopo la perdita dei contatti radio, è scattata una vasta operazione di soccorso che coinvolge Vigili del Fuoco, Soccorso Alpino, Carabinieri e unità dell’Aeronautica.
Elicottero disperso tra Marche e Toscana: in corso le ricerche
Un elicottero di lusso, modello AgustaWestland AW109, risulta disperso dai radar mentre sorvolava i crinali appenninici tra le province di Pesaro-Urbino e Arezzo. Il velivolo, partito da Venezia e diretto all’aviosuperficie di Castiglion Fiorentino, avrebbe perso il contatto radio intorno alle 14:45 di ieri a causa della fitta nebbia che avvolgeva la zona.
Secondo quanto riferito dalle autorità, il pilota avrebbe segnalato un malfunzionamento al motore tramite messaggio alla figlia, dopodiché il velivolo non ha più emesso alcun segnale e le coordinate fornite dal sistema di emergenza risultavano confuse.
Dopo la scomparsa, le operazioni di soccorso si sono attivate rapidamente: Vigili del Fuoco delle province coinvolte, Carabinieri, 118, Soccorso Alpino, Croce Rossa, unità dell’Esercito e dell’Aeronautica hanno perlustrato i boschi tra Borgo Pace, Parchiule, Badia Tedalda e le aree limitrofe al Lago di Montedoglio. Le squadre avrebbero impiegato anche un elicottero dotato di visori a infrarossi per individuare eventuali tracce di calore o frammenti del velivolo, senza ottenere risultati.
Le ricerche, ostacolate dalle condizioni meteorologiche avverse e dalla visibilità ridotta, hanno continuato fino a notte fonda e proseguiranno nella mattina di oggi, concentrandosi su un triangolo di circa 35 chilometri per lato che interessa Toscana, Marche ed Emilia-Romagna.
Le autorità non escludono né un possibile atterraggio d’emergenza né l’ipotesi di un’avaria come causa dell’incidente.
Elicottero disperso tra Marche e Toscana: chi sono le due persone a bordo
A bordo dell’elicottero disperso ci sono due uomini: Mario Paglicci, 78 anni, noto imprenditore aretino attivo nel settore orafo, fondatore del Gruppo Paglicci e titolare di diverse aziende nel comparto dei gioielli, e Fulvio Casini, 67 anni, originario di Sinalunga, in provincia di Siena.
Paglicci è riconosciuto a livello locale per la sua lunga carriera nel mondo dell’oreficeria e per la gestione di imprese familiari che operano dal 1965. Come riportato da Rai News, sarebbero stati diretti all’aviosuperficie di Castiglion Fiorentino quando il velivolo ha perso il contatto radio.