Due operai feriti in un’esplosione
Questa mattina, un’esplosione ha scosso un appartamento a Brindisi, lasciando due operai gravemente feriti. I due lavoratori, impegnati in lavori di ristrutturazione, sono stati trasportati d’urgenza in ospedale per ricevere le cure necessarie. Entrambi hanno riportato ustioni al viso e a un braccio, con uno di loro già ricoverato nel centro ustioni, mentre l’altro è sotto osservazione nello stesso reparto.
Cause dell’incidente
Secondo le prime ricostruzioni, l’esplosione sarebbe stata causata dall’uso di una saldatrice nelle vicinanze di una bomboletta di schiuma espansa. Questo materiale, comunemente utilizzato per sigillare fessure e crepe, ha reagito in modo esplosivo a causa del calore generato dalla saldatrice. I due operai stavano lavorando su un’intercapedine, un’operazione che richiede attenzione e precauzioni specifiche per evitare incidenti di questo tipo.
Intervento dei soccorsi
Immediatamente dopo l’incidente, sul luogo sono intervenuti i vigili del fuoco e gli agenti della sezione volanti della questura di Brindisi. Le forze dell’ordine hanno avviato un’indagine per chiarire le dinamiche dell’accaduto e per verificare se siano state rispettate le normative di sicurezza sul lavoro. Questo episodio solleva nuovamente interrogativi sulla sicurezza nei cantieri e sull’importanza di seguire rigorosamente le procedure di sicurezza per prevenire incidenti simili.