Notre-Dame in fiamme: "Non siamo sicuri di poterla salvare"

Minuti cruciali a Parigi. Se le fiamme non verranno domate a breve, Notre Dame non ci sarà più.

L’incendio è divampato poco prima delle 7 della serata di lunedì 15 aprile.

La cattedrale di Notre Dame sta continuando a bruciare e i vigili del fuoco stanno lavorando senza sosta per cercare di domare le fiamme e salvare lo storico monumento. Il capo dei pompieri di Parigi ha però fatto sapere che i prossimi minuti saranno decisivi. Non ha però lasciato spazio ad illusioni: “Se non fermeremo l’incendio, Notre Dame non ci sarà più. Non siamo sicuri di poterla salvare”. Intanto le autorità hanno riferito che non ci sono stati morti né feriti per i crolli.

Si indaga sulle cause del rogo.

Fiamme e crolli

Vastissimo incendio a Notre Dame a Parigi. Attorno alle 18.50 le fiamme hanno avvolto il tetto per poi raggiungere la volta. Nel giro di un’ora è crollata la guglia e poi il tetto, collassato all’interno della struttura. Le fiamme hanno rapidamente raggiunto anche una delle due torri iconiche rettangolari, come riportato dal quotidiano francese Le Figaro. Non sono note le cause del rogo, che sta avendo una portata devastante.

Numerose le squadre di soccorritori intervenute per tentare di domare le fiamme. La procura di Parigi ha aperto un’inchiesta e istituito un’unità di crisi presso l’Hotel de Ville.

Evacuata l’area

La cattedrale si trova nell’Ile-de-la Cité. Tutta l’area è stata evacuata e isolata. I turisti sono stati portati dall’altra parte della Senna e osservano in lacrime le fiamme che stanno consumando uno dei simboli della capitale francese.

Sono crollate le impalcature che servivano per i lavori, nonché la guglia e il tetto.