Roma, 25 feb.
(Adnkronos) – Il protrarsi dell’emergenza coronavirus oltre aprile-maggio potrebbe tradursi in una riduzione del Pil dello 0,3-0,4% con un pesantissimo impatto nel turismo, a rischio, tra marzo e maggio, 21 milioni 700 mila presenze con una riduzione di spesa di 2,65 miliardi di euro, e nel settore dei pubblici esercizi che, con un rischio occupazionale già ora valutato in circa 100 mila unità, chiede il riconoscimento, a livello nazionale, dello stato di crisi".
E' quanto si legge in una nota di Confcommercio che partecipa oggi al tavolo di confronto con il ministro dello Sviluppo economico, Stefano Patuanelli.