Foto di gruppo con natiche scoperte, arrestati tre giovani

Dopo aver postato una foto a natiche scoperte, su sette ragazzi in Sri Lanka pende una doppia accusa: atti osceni e vilipendio alla religione.

Si è trattato forse di un gesto di goliardia, o di una bravata per aderire al Cheeky Exploit, la moda su Instagram di postare foto a natiche scoperte.

Sette ragazzi hanno posto sui social una foto in Sri Lanka, davanti a un panorama mozzafiato. Il dettaglio anomalo della foto in questione riguarda proprio il fatto che si trovassero tutti e sette con pantaloni e mutande abbassati, per mettere in mostra il fondo schiena. Si è trattato sicuramente di un gesto divertente, ma i sette ragazzi non hanno messo in conto le possibili conseguenze. Tre di loro sono infatti stati identificati dalle autorità, che stanno cercando gli altri quattro.

Natiche scoperte, gravi accuse per una bravata

Sono gravi le accuse a cui ora i sette amici devono rispondere. I ragazzi infatti sono accusati non solo del reato di atti osceni in luogo pubblico, ma anche di vilipendio alla religione. Il panorama che hanno scelto per il loro scatto non è infatti un luogo qualunque. Si tratta del Sigiriyab, un antico tempio buddista particolarmente caro alla popolazione delle Sri Lanka e considerato patrimonio dell’umanità dall’Unesco.

La denuncia è stata depositata alle autorità del paese dal monaco titolare del tempio, offeso dallo sconsiderato gesto dei ragazzi. Il reato di offesa al sentimento religioso è piuttosto grave: la maggior parte della popolazione dello Sri Lanka è buddista e vede nel tempio del Sigiriyab un luogo di culto storico. Si è trattato indubbiamente di una bravata goliardica, ma le conseguenze di tale gesto potrebbero essere molto più gravi di quanto i sette amici potessero prevedere.