> > G7, leader adottano la dichiarazione finale: Israele-Gaza, Ucraina-Russia, di...

G7, leader adottano la dichiarazione finale: Israele-Gaza, Ucraina-Russia, diritti Lgbt e clima

I leader del G7 adottano la dichiarazione finale

I leader del G7 hanno adottato la dichiarazione finale, ben 36 pagine che ora compaiono sul sito del summit.

La dichiarazione finale, composta da 36 pagine, è stata adottata dai leader del G7 e ora compare sul sito del summit. Si è parlato di tanti argomenti, dalle guerre al clima, e anche se non è presente la parola “aborto”, sono stati confermati gli impegni presi un anno fa.

G7, adottata la dichiarazione finale: le guerre

La dichiarazione finale del G7 è stata adottata. La parola “aborto” non è stata inserita, ma nella bozza sono stati confermati gli impegni presi al summit di Hiroshima di un anno fa. “Ribadiamo i nostri impegni assunti nel Comunicato dei leader di Hiroshima per l’accesso universale a servizi sanitari adeguati, convenienti e di qualità per le donne, compresi la salute sessuale e riproduttiva e i diritti per tutti” è stato sottolineato. Il G7 ha espresso sostegno all’accordo elaborato da Biden per un cessate il fuoco immediato nella Striscia di Gaza, con rilascio degli ostaggi, aumento del flusso di assistenza umanitaria e fine duratura del conflitto. I leader hanno rivolto un appello a Hamas perché accetti questa proposta e hanno condannato i brutali attacchi terroristici, esprimendo piena solidarietà e sostegno a Israele, a cui è stato chiesto di rispettare gli obblighi ai sensi del diritto internazionale.

Per quanto riguarda l’Ucraina si legge che alla presenza di Zelensky, in un gesto di solidarietà, hanno deciso di mettere a disposizione 50 miliardi di dollari. “Siamo impegnati ad aumentare i costi della guerra per la Russia basandoci sul pacchetto complessivo di sanzioni e misure economiche già in vigore” è stato sottolineato. I leader hanno aggiunto di accogliere con favore il vertice sulla pace in Ucraina previsto in Svizzera.

G7, adottata la dichiarazione finale: diritti Lgbt e clima

I leader hanno ribadito l’impegno dei diritti “arcobaleno“. “Riaffermiamo il nostro impegno per raggiungere l’uguaglianza di genere e l’emancipazione delle donne e delle ragazze in tutta la loro diversità, attraverso una partecipazione piena, equa e significativa in tutte le sfere della società” hanno sottolineato, esprimendo la preoccupazione per la riduzione dei diritti delle donne, delle ragazze e delle persone LGBTQIA+ nel mondo e condannando tutte le violazioni e gli abusi dei loro diritti. Hanno aggiunto che lavoreranno per colmare il gap che lede le donne, sbloccando almeno 20 miliardi di dollari per promuovere l’emancipazione.

Per quanto riguarda il clima, i Paesi restano impegnati a prendere misure per affrontare la crisi del cambiamento climatico, dell’inquinamento e della perdita di biodiversità. I Paesi del G7 “restano impegnati a rispettare l’accordo di Parigi e a mantenere un limite di 1,5°C di aumento della temperatura globale“.

Chiara Nava

Nata a Genova, classe 1990, mamma con una grande passione per la scrittura e la lettura. Lavora nel mondo dell’editoria digitale da quasi dieci anni. Ha collaborato con Zenazone, con l’azienda Sorgente e con altri blog e testate giornalistiche. Attualmente scrive per Notizie.it.