Le immagini della gattina Lord, non hanno spezzato il cuore dei suoi soccorritori. Un uomo di Taiwan la picchiava ogni volta che non gli obbediva.
Quando sono in età così tenera, i gatti preferiscono mangiucchiare il cibo direttamente dalle mani dei loro padroni. Un’abitudine che, ovviamente, perdono diventando grandi. Purtoppo, però, a quest’uomo infastidiva che Lord lo mordesse mentre lui la nutriva. Ecco perchè la colpiva più volte e così tanto da essere costretto, alla fine, a portarla in ospedale. Qui, la gatta era giunta addirittura in fin di vita. Sono foto scioccanti, quelle che documentano la violenza protratta nei confronti dell’animale e che sono state pubblicate dallo Spring Animal Hospital, esattamente la clinica dove Lord è stata soccorsa.
Il dott. Lin è il veterinario che si è preso cura della gattina e si è dichiarato assolutamente furioso per il modo in cui la bestiola è stata trattata: “Se un proprietario si rivela aggressivo – ha spiegato – è del tutto normale che il gatto reagisca mordendolo o graffiandolo. Ma picchiare un gatto è soltanto una soluzione a breve termine, perchè lo rende più rabbioso nel lungo periodo”. Quando Lord è arrivata in clinica, aveva chiari segni di una commozione cerebrale.
Tremava tutta e gli occhi non riuscivano a mettere a fuoco. Le mancava anche buona parte del pelo, proprio nelle zone dove era stata percossa.Fortunatamente, una radiografia aveva scongiurato il pericolo di ossa rotte. Totalmente terrorizzata, la gattina si mostrava molto schiva e recalcitrante, se i veterinari provavano ad avvicinarla. Purtroppo aveva una brutta ferita sul naso e c’era necessità di qualche punto di sutura.
Alla micina venne concesso di passare la notte in ospedale senza ulteriori spese e proprio per poterle fornire il tempo di risollevarsi dal trauma.
Ma i veterinari si sono subito rifiutati di rimandare la gatta a casa assieme al padrone. Lord, ora, ha bisogno di una nuova famiglia. E chiunque sarà il suo prossimo proprietario dovrà comportarsi con lei in modo molto cauto, dal momento che resterà sicuramente, e ancora per molto tempo, spaventata e sfuggente. L’animale, infatti, dovrà imparare nuovamente a fidarsi degli uomini. Un processo che potrebbe essere reso più semplice dalla presenza di un altro gatto.
“Chiunque sia capace di fare una cosa del genere a un animale – ha aggiunto il dott. Lin – potrebbe tranquillamente essere in grado di farlo anche a una persona”. Lo sdegno e l’indignazione che si sono sollevati in rete per la storia di Lord è davvero incommensurabile e sono già in molti a chiedere che il colpevole venga punito almeno con una multa, per questo protratto abuso.
Purtroppo non si tratta dell’unico caso.
Sono molti i gatti che purtroppo subiscono maltrattamenti nel corso della loro vita. L’abuso può manifestarsi sottoforma di aggressioni fisiche o di punizioni troppo dure. Ma anche la sofferenza silenziosa di un abbandono può essere considerato tale. Quando l’abuso ha luogo durante la delicata fase dello sviluppo, può ripercuotersi sull’animale e condizionarlo per il resto della vita. E questo, anche se il gatto viene portato via dall’ambiente in cui lo ha subito.