Hillary Clinton, per media Usa finanziò dossier anti-Trump

Secondo quanto riportato dal New York Times, la candidata Hillary Clinton finanziò personalmente l'indagine per scoprire delle verità scomode su Donald Trump, in modo da potere utilizzare questo dossier nel rush finale delle elezioni.

Per il New York Times sembra non ci siano dubbi, Hillary Clinton e il suo staff hanno destinato diversi milioni di dollari per la realizzazione di un dossier anti-Trump.

L’obiettivo era quello di mettere in luce i presunti legami del neo presidente degli Stati Uniti d’America con la Russia. La vicenda riguarda anche uno studio legale di Washington che l’anno scorso ha assunto degli investigatori privati per indagare sul fatto e permettere a Hillary Clinton di aggiudicarsi le elezioni presidenziali, cosa che alla fine non si è realizzata.

Hillary Clinton Dossier

Secondo quanto riportato dal famoso giornale newyorchese, sembra che sia stata la stessa Hillary Clinton a finanziare il famoso dossier anti-Trump ritenuto importante per la vittoria delle elezioni.

All’epoca era stato ingaggiato un grosso studio legale di Washington che sembra avere affidato le indagini ad una nota agenzia investigativa privata. Tutto l’entourage di Hillary Clinton era perfettamente consapevole che Donald Trump stava pericolosamente guadagnando terreno ed era necessario trovare un modo per screditarlo.
L’agenzia investigativa sopra citata ha assunto un’ex spia britannica con una grande esperienza sul suolo russo, con l’obiettivo di ottenere le necessarie informazioni.

La spia riuscì a scrivere diversi documenti che testimonierebbero la collusione tra Trump e la Russia e il tentativo del governo russo di influenzare le elezioni presidenziali. Ci sarebbero anche delle informazioni riguardanti alcune relazioni tra Trump e alcune prostitute russe, insieme a delle offerte immobiliari da intendere come tangenti (voci mai confermate).

Hillary Clinton e Donald Trump

Nonostante sia quasi passato un anno da quando Donald Trump è diventato presidente degli Stati Uniti d’America, si continua ancora oggi a discutere sulle elezioni presidenziali.

Sicuramente ha fatto molto scalpore la vittoria finale del tanto amato imprenditore Donald Trump, vittoria che probabilmente non si aspettava neppure Hillary Clinton fin quando non ha sentito il bisogno di procurarsi il dossier.
Si tratta sicuramente di due personaggi molto diversi che si sono dati battaglia fino alla fine.
Hillary Clinton, ex first lady durante il mandato del marito Bill, avvocatessa di fama e docente universitaria che entrò in politica nel 2001 come senatrice per lo Stato di New York.

Donald Trump, invece, è uno dei più importanti imprenditori degli Stati Uniti che riuscì a costruirsi un’immagine molto amata da tutto il popolo americano.

Hillary e Bill

What Happened (Cosa è successo). Questo è il titolo del libro scritto da Hillary Clinton dove si parla della sconfitta alle elezioni, sconfitta che sembra avere causato una ferita profonda.
Come se ciò non bastasse, a mettere il dito nella piaga ci ha pensato il marito di Hillary, l’ex presidente Bill Clinton, che ha criticato la moglie per mancanza di spina dorsale.

Secondo Bill, infatti, se Hillary avesse avuto il carattere per diventare leader di una delle più grandi potenze mondiali, non avrebbe mai perso e scritto un libro del genere.
Non che i due non avessero già dei motivi per litigare, ma adesso la rottura sembra non possa più risanarsi.
Alcune fonti interne hanno addirittura affermato che Hillary non abbia accettato di buon grado le note a margine che Bill aveva scritto sul libro, mentre quest’ultimo, in un impeto di rabbia, lo ha gettato nel cestino.