> > Il trionfo dell'underdog rob a X Factor 2025: Sono partita in sordina

Il trionfo dell'underdog rob a X Factor 2025: Sono partita in sordina

Napoli, 5 dic. (askanews) – Rappresentano la faccia pulita e di qualità della nuova musica italiana, nella finale di X Factor sono arrivati quattro ragazzi di talento, giovani e pieni di speranze. Ha trionfato a piazza del Plebiscito la giovanissima rob, 20 anni catanese, da tutti conosciuta come l’underdog di questa edizione. Partita in sordina si è fatta valere e apprezzare.

“Quando Lauro mi ha definita come underdog ero davvero contenta perché era un modo per dire che ero migliorata e questa cosa è stata fantastica per me. Io mi sento davvero di aver fatto un bel percorso insieme a Paola. Infatti sarei soddisfatta a prescindere dall’esito, perché come ho detto tantissime volte, per me già essere in finale era un sogno ad occhi aperti. Quindi sì, un po’ credo di sentirmi adesso un underdog. Anche se si parte un po’ in sordina poi il lavoro duro viene riconosciuto e io sono felicissima di questo”.

Settimana dopo settimana, seguendo i consigli della sua giudice Paola Iezzi, ha dominato il palco di X Factor 2025 con il suo pop-punk. Un genere che lei spera trovi nuovo spazio nella musica. “Io spero di arrivare al grande pubblico con il mio genere perché è il genere che amo e mi piacerebbe se ci fosse comunque un revival, una nuova scena del pop punk, del rock in genere, come è stato con i Maneskin che io adoro. Sarebbe fantastico far diventare il mio genere mainstream però comunque per me l’importante è fare ciò che amo, quindi continuerò bella dritta su ciò che voglio fare per un po’. Poi ho vent’anni, non si sa cosa succederà, però per adesso sono molto convinta”.

Ha superato in finale eroCaddeo, della squadra di Achille Lauro, secondo classificato; sul podio anche DELIA, della squadra di Jake La Furia. Quarto in classifica PierC, della squadra di Francesco Gabbani, che per molte puntate era stato dato per favorito e che si è fatto apprezzare per le sue doti vocali.

“Chi entra Papa esce cardinale. Io sono gratissimo del percorso che ho fatto, sono felice di essere venuto per i miei compagni e per Rob, per tutti quanti. Ieri sera abbiamo vissuto il concerto, la finale, come un concerto fra colleghi, quindi non c’era nessun tipo di aspettativa, almeno da parte mia, riguardo alla posizione in cui sarei arrivato. C’era un sentimento e un clima condiviso, quindi sono contento del percorso fatto in maniera molto genuina”.

Un trionfo della musica di qualità anche se con stili molto diversi che ha illuminato la notte di Napoli. Sono aperti i casting per la prossima edizione.