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In Val di Fiemme il benessere parte dalla casa

Predazzo, 8 ott. (askanews) – Benessere e longevità partono anche dalla casa. Oggi, in una società che trascorre oltre il 90% del tempo in ambienti chiusi, l’inquinamento indoor può risultare fino a 5 volte più impattante di quello esterno. Non caso, i nuovi trend dell’edilizia contemporanea – sempre più focalizzati sull’utilizzo di materiali biocompatibili e naturali – sono stati al centro dell’ultima edizione del “Dolomiti Wellness Community Summit”, la kermesse promossa in Val di Fiemme, nel cuore del Trentino, per lo sviluppo di un modello economico e sociale basato su sostenibilità, benessere e qualità della vita.

“Già da un po’ di anni si sta lavorando molto sull’aspetto della qualità della casa, del vivere sano in ambienti sani – racconta ad askanews l’architetto Luca Donazzolo -. Siamo in Trentino Val di Fiemme, quindi questa cultura del legno è proprio all’interno di noi, nella nostra identità. quindi, oltre a costruire le case in legno, utilizziamo anche i prodotti naturali all’interno della casa, come pavimenti in legno, i rivestimenti in legno: questo perché aiuta a stare meglio, sostanzialmente a vivere meglio”.

Proprio in Val di Fiemme ha sede un’azienda che dal 1993 produce pavimenti, rivestimenti e arredamenti in legno con un unico obiettivo: migliorare la qualità dell’aria degli ambienti interni.

“Stiamo cercando di portare la casa all’interno del cerchio del benessere. Ormai le persone che cercano benessere psicofisico, l’hanno trovato nell’alimentazione, l’hanno trovato nell’attività fisica, adesso lo devono trovare anche dentro la casa – ci spiega Marco Felicetti, ceo di Fiemme Tremila -. Come si fa? Bisogna mettere dentro le case prodotti sani. Noi lavoriamo in legno. il legno è la materia prima migliore, perchè viene dall’albero, cerchiamo di non contaminarlo con sostanze chimiche pericolose durate i processi di lavorazione in cui l’albero diventerà a pavimento. Abbiamo fatto questa scelta 30 anni fa: usiamo solo sostanze di origine vegetale, come l’albero, abbiamo escluso dal processo di lavorazione tutti i prodotti chimici di sintesi derivati dal petrolio, facciamo pavimento che noi chiamiamo biocompatibile”.

Così uno spazio indoor si trasforma in un ecosistema naturale vivo che “respira”, migliorando qualità e dell’aria e salubrità degli ambienti grazie ad essenze e sostanze benefiche tipiche di un bosco incontaminato: “Questo pavimento, oltre a fare il pavimento, che è la sua funzione principale, emette dei Voc, benefici che le persone respirano. Abbiamo fatto anche prove a confronto: è quasi come se uno facesse una passeggiata nel bosco – assicura il patron di Fiemme Tremila -. Allora porta il bosco in casa degli italiani o del mondo sotto forma di un prodotto di cui hanno veramente bisogno. Questo è quello che facciamo quello che vogliamo fare, ma soprattutto quello che vogliamo far capire”.