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La Procura di Milano ha deciso di approfondire le circostanze dell’incidente che ha portato alla morte di Ramy Elgaml, richiedendo nuovi accertamenti. La richiesta di una nuova analisi segna un passo importante nel procedimento giudiziario, volto a fare piena luce su quanto accaduto.
Incidente mortale di Ramy Elgaml
Nella notte tra il 23 e il 24 novembre 2024, un inseguimento ad alta velocità ha avuto luogo a Milano, coinvolgendo un motociclo Yamaha T-Max con a bordo Fares Bouzidi e Ramy Elgaml, e una pattuglia dei carabinieri.
L’inseguimento è iniziato nel centro città e si è concluso all’incrocio tra via Ripamonti e via Quaranta, dove il motociclo ha perso il controllo e si è schiantato contro un palo, causando la morte di Elgaml. La Procura di Milano ha avviato un’indagine per omicidio stradale, contestando la condotta di guida di entrambi i coinvolti, compreso il carabiniere alla guida dell’auto che inseguiva.
Incidente mortale di Ramy Elgaml: il ruolo della perizia cinematica e dei consulenti
I pubblici ministeri Giancarla Serafini e Marco Cirigliano hanno affidato la consulenza cinematica a un nuovo esperto, con l’intento di analizzare in maniera tecnica sia i veicoli coinvolti, già sequestrati, sia l’area del sinistro, tenendo conto dei rilievi della polizia giudiziaria e delle precedenti relazioni.
Il quesito centrale riguarda la condotta di guida dei protagonisti dell’incidente, valutata rispetto ai principi di prudenza e alle norme del Codice della Strada. In caso di comportamenti colposi, il consulente dovrà chiarire se possano essere considerati causa diretta del decesso di Elgaml.
Incidente mortale di Ramy Elgaml: la Procura di Milano ordina una nuova perizia
La Procura di Milano ha disposto l’avvio di una nuova perizia per ricostruire con precisione l’incidente stradale che ha causato la morte di Ramy Elgaml, avvenuto nella notte tra il 23 e il 24 novembre 2024 all’incrocio tra via Ripamonti e via Quaranta, nel quartiere Corvetto. L’esigenza di un ulteriore approfondimento nasce dalle divergenze emerse tra le consulenze tecniche già depositate, che non hanno fornito una ricostruzione univoca dei fatti.
L’obiettivo è stabilire con certezza la dinamica dell’impatto e determinare eventuali responsabilità, sia del giovane Fares Bouzidi, alla guida dello scooter su cui viaggiava Elgaml, sia del carabiniere alla guida dell’auto coinvolta nell’inseguimento.