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Un drammatico incidente è avvenuto ieri, 25 dicembre, nel centro di Santa Caterina dello Ionio, in Calabria. Intorno alle 12.30, una delle vetture della scorta del Procuratore della Repubblica di Napoli, Nicola Gratteri, è stata coinvolta in un sinistro che ha gettato nel panico la comunità locale.
Secondo quanto riportato dall’Organizzazione di Volontariato Basta Vittime Sulla Strada Statale 106, l’incidente ha avuto luogo vicino a un esercizio commerciale, dove due pedoni stavano passeggiando.
Fortunatamente, il Procuratore Gratteri non era presente nel veicolo al momento del sinistro.
La dinamica dell’incidente
Le prime ricostruzioni indicano che un veicolo blindato della scorta, parte di un convoglio composto da tre auto, si stava dirigendo in direzione Soverato-Locri quando è avvenuto l’impatto. Si sospetta che un’altra automobile, una Nissan, abbia invaso la corsia opposta, costringendo la vettura di scorta a un manovra brusca per evitare un frontale.
Questo tentativo di evitare la collisione ha portato il mezzo a schiantarsi contro il muretto di un bar. L’incidente ha causato danni anche a un’auto parcheggiata nelle vicinanze, creando una scena di caos.
Intervento dei soccorsi
Immediatamente dopo l’incidente, sono giunti sul posto i mezzi di soccorso del 118. Tre persone sono rimaste ferite, inclusi due civili e un membro della scorta. I feriti sono stati stabilizzati e trasportati in ospedale in codice arancione, segno che le loro condizioni sono serie ma non critiche.
Il personale medico ha fornito le prime cure mentre le forze dell’ordine hanno gestito la situazione, effettuando i rilievi necessari per comprendere appieno la dinamica dell’accaduto.
Indagini in corso
A seguito dell’incidente, le autorità hanno avviato un’indagine per stabilire le responsabilità. La Strada Statale 106, tristemente nota per la sua pericolosità, ha visto il verificarsi di numerosi incidenti e questo episodio riaccende l’attenzione sulla necessità di interventi per migliorare la sicurezza stradale, specialmente nei tratti che attraversano i centri abitati.
Gli agenti della polizia stanno raccogliendo testimonianze e prove per chiarire le circostanze esatte dell’incidente, mentre la viabilità nella zona è stata temporaneamente interrotta per consentire le operazioni di rimozione dei veicoli e dei detriti.
La sicurezza stradale sulla SS106
Questo episodio si inserisce in un contesto più ampio di preoccupazione per la sicurezza stradale lungo la SS106, spesso chiamata Strada della Morte a causa della frequenza degli incidenti. La comunità locale e le associazioni di volontariato continuano a chiedere un maggiore impegno da parte delle istituzioni per la manutenzione e la sicurezza delle strade, affinché tragedie come queste possano essere evitate in futuro.
In conclusione, mentre gli inquirenti proseguono le indagini, la speranza è che si possano trovare soluzioni efficaci per tutelare la vita dei cittadini e garantire viaggi più sicuri lungo le strade calabresi.