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Italiani e crisi economica: paure e speranze nel 2023

Italiani affrontano crisi economica nel 2023

Un'analisi approfondita delle paure e delle speranze degli italiani nel contesto attuale.

La paura di una nuova crisi economica

Secondo il recente Rapporto Italia dell’Eurispes, il 67,6% degli italiani teme una nuova crisi economica globale. Questo dato riflette un clima di incertezza che permea la società, dove quasi sette su dieci cittadini esprimono preoccupazioni per eventi climatici estremi e il 57,8% per i terremoti.

La sensazione di vulnerabilità è palpabile, e il timore di una Terza guerra mondiale è condiviso dal 46,1% della popolazione, mentre il 45% teme una nuova pandemia. Queste statistiche evidenziano un’ansia collettiva che si è intensificata negli ultimi anni, influenzando le scelte quotidiane e le prospettive future.

Situazione economica e difficoltà quotidiane

Il rapporto mette in luce che il 60% degli italiani ha difficoltà ad arrivare a fine mese, con una valutazione negativa sull’andamento dell’economia da parte del 55,7% degli intervistati. La situazione economica personale è rimasta invariata per il 42% dei cittadini, mentre il 37,3% ha visto un peggioramento. Le spese quotidiane, come affitti e rate di mutuo, pesano notevolmente sui bilanci familiari. Nonostante ciò, c’è un segnale di miglioramento: le famiglie che attingono ai risparmi sono al minimo storico, e la capacità di sostenere i costi delle utenze sta migliorando, anche se rimane superiore ai livelli pre-conflitto in Ucraina.

La felicità di vivere in Italia

Nonostante le difficoltà economiche, il 72% degli italiani si dichiara felice di vivere nel proprio Paese. Le bellezze naturali, la tradizione culturale e la buona cucina sono tra i motivi principali di questa soddisfazione. Tuttavia, il rapporto evidenzia anche l’aumento dei prezzi, con l’84,1% degli italiani che riferisce costi in crescita. Per far fronte a questa situazione, molti rinunciano a spese non essenziali, come viaggi e uscite, e ricorrono sempre più alla rateizzazione per acquisti importanti. L’uso di piattaforme che consentono pagamenti rateali senza interessi è in forte crescita, segno di un cambiamento nelle abitudini di consumo.