Jessica Fox conquista l’oro olimpico “con un preservativo”

Jessica Fox conquista l’oro olimpico “con un preservativo”. Un trucco geniale per ovviare ad un problema dell'ultimo minuto che metteva a rischio la gara

La campionessa australiana Jessica Fox conquista l’oro olimpico nel kayak “con un preservativo” e sale su un podio che si arricchisce dell’aneddotica un po’ matta che a volte rende lo sport davvero inarrivabile in quanto a bellezza e fascino umano.

Spieghiamo subito che la relazione fra gradino più alto del podio e mezzo di fortuna utilizzato per raggiungerlo con la finalità originaria del preservativo in questione non ha nulla a che vedere. L’atleta australiana, che in patria è una star del web, dei programmi tv e una paladina dell’animalismo, si è semplicemente limitata a fare di necessità virtù e, come i suoi progenitori contro i cani dingo, ha improvvisato, si è adattata e ha vinto, vinto l’Oro di Olimpia a Tokyo, non un torneo di briscola al dopolavoro ferroviario.

Jessica Fox e l’oro “con preservativo”: chi è la campionessa australiana

D’altronde Jessica è figlia d’arte e suo padre con la Gran Bretagna ai giochi del ‘92 ha fatto la sua figura. E sua madre? Era in team con la Francia ai giochi del ‘96. Insomma, a casa Fox quando fanno la minestra la tirano su con la pagaia. Ecco perché quando jessica è passata alla storia come la prima atleta della storia che ha vinto una medaglia d’oro olimpica grazie (anche) ad un preservativo tutto sommato lo stupore è andato in secondo piano, perché a casa Fox di trucchi per ovviare ad un problema in gara ne conoscono centinaia.

E fra chi schiaffeggia le atlete e chi dà uno schiaffo alle convenzioni queste olimpiadi giapponesi stanno riservando davvero momenti iconici.

Oro olimpico con preservativo per Jessica Fox: cosa era successo

Spieghiamola: il kayak di Jessica aveva subìto un colpo in punta e possibilità di rimediare al danno ce n’erano pochissime. Una miscela di carbonio a riempimento e successiva sagomatura poteva sanare il tutto, ma bisognava attendere la solidificazione e sperare in una sagomatura senza scabrosità che avrebbero fatto perdere grip idrico alla pala della pagaia, roba che quando ti giochi l’oro olimpico un suo valore ce l’ha.

A quel punto sulla testa di Jessica si è accesa la lampadina. Antefatto: gli organizzatori delle Olimpiadi avevano messo a disposizione delle atlete e degli atleti una dotazione di preservativi come propaganda contro l’Aids.

Jessica Fox e il trucco del preservativo: con quale colpo di genio è arrivato l’oro

La Fox ha preso uno dei suoi, ha infilato il condom sulla pagaia e ha tenuto la miscela di carbonio sagomata e coperta da una patina liscia e lubrificata che le ha permesso di sfruttare ogni joule di energia impressa dal suo corpo all’attrezzo.

Poi, da star qual è tenendo fede e onore al significato del suo cognome in inglese, ha filmato il tutto e lo ha postato su Tiktok. Poi è andata a vincere e a prendersi la gloria doppia che si riserva ai campioni ed ai geni dell’improvvisazione.