L'autopsia di Francesca Tuscano: a due settimane dal vaccino, l'insegnante è morta di trombosi

L'autopsia della donna ha confermato la morte per un quadro trombotico ed emorragico cerebrale.

Francesca Tuscano era un’insegnante genovese di soli 32 anni: la donna è morta a Pasqua, il 4 aprile 2021 all’ospedale San Martino e le era stato somministrato il vaccino Astrazeneca il 22 marzo 2021. A seguito dell’autopsia a cui è stata sottoposta, è stata confermata la morte per un quadro “trombotico ed emorragico cerebrale”.

Da ricordare che la donna era stata ricoverata, in quanto era stata trovata incosciente a casa.

L’autopsia dell’insegnante conferma che è morta per trombosi dopo la dose di vaccino AstraZeneca

La procura di Genova, qualche giorno fa, ha deciso di aprire un fascicolo per omicidio colposo a carico di ignoti e ha affidato le indagini ai Nas. I militari hanno pure sequestrato la documentazione dell’iter vaccinale. La procura ci ha tenuto a precisare che è un’inchiesta che non ha l’obiettivo di sostituirsi alla farmacoviglianza di Aifa: il fine, quindi, è quello di fare chiarezza sulla faccenda come è già avvenuto in altre città in Italia, poichè altre persone purtroppo sono decedute a seguito della somministrazione della dose di vaccino anti-Covid.

Tornando alla docente, l’esame è stato eseguito dal medico legale Luca Tajana. Tuttora, inoltre, non sono in alcun modo venute a galla anomalie pregresse. Tuttavia, è bene dirlo, saranno ancora necessari altri accertamenti istologici e tossicologici.