Roma, 9 set. (askanews) – Gli attivisti per la Palestina della Global Sumud Flotilla hanno denunciato di essere stati colpiti da un drone durante la notte: l’imbarcazione principale, la “Familiy boat”, hanno detto, diffondendo alcuni video di una telecamera di sorveglianza, in cui si osserva un principio di incendio e si sentono grida, è stata attaccata.
La guardia nazionale tunisina ha smentito la ricostruzione affermando di non aver rilevato “alcun” velivolo. Ma Melanie Schweizer, coordinatrice della Global Sumud Flotilla ha detto: “Questo potrebbe avere gravi implicazioni a livello politico. Sappiamo che si trattava di un drone perché abbiamo visto le immagini riprese dalla nostra barca”. Centinaia di persone si sono poi riversate nel porto di Sidi Bou Sa d gridando “Palestina libera”.
Gli attivisti hanno fatto sapere che le sei persone a bordo della nave sono sane e salve, segnalando danni materiali e denunciando “atti di aggressione volti a far deragliare la missione”.