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La lotta di Sophie Codegoni contro lo stalking: una testimonianza di coraggio

Sophie Codegoni con espressione determinata contro lo stalking

La giovane influencer racconta la sua esperienza di stalking e la ricerca di protezione.

Un’influencer in difficoltà

Sophie Codegoni, giovane influencer con oltre un milione di follower, ha recentemente condiviso la sua dolorosa esperienza di stalking. La sua storia è emersa dopo che la Corte di Cassazione ha imposto misure restrittive nei confronti di Alessandro Basciano, il suo ex compagno, accusato di stalking aggravato.

Sophie, 23 anni, ha dichiarato: “Tante volte ho pensato: ma chi me l’ha fatto fare di denunciare? È tostissimo. So di aver fatto la cosa giusta, ma sto vivendo un inferno”. La sua testimonianza mette in luce le difficoltà che molte vittime di stalking devono affrontare, non solo a livello legale, ma anche emotivo.

Le violenze e la ricerca di protezione

La relazione tra Sophie e Alessandro, iniziata al Grande Fratello Vip, si è trasformata in un incubo. Dopo la nascita della loro bambina, Sophie ha subito violenze verbali e psicologiche. “Mi diceva sempre: ‘io devo essere la tua priorità, qualunque cosa tu stia facendo'”, racconta. Per proteggersi, le forze dell’ordine le hanno fornito un braccialetto elettronico, che le consente di essere localizzata e di richiedere aiuto in caso di necessità. “Grazie a questo le forze dell’ordine sanno dove sono e se clicco un tasto arrivano le pattuglie. Mi sento più tutelata e protetta con questo”.

Il coraggio di denunciare

Nonostante le difficoltà, Sophie ha trovato il coraggio di denunciare il suo aggressore. Dopo l’arresto di Basciano, avvenuto il 21 novembre, Sophie ha dovuto affrontare il giudizio della società. “Credo sia riuscito a far credere che io esageravo – racconta – ha presentato screenshot di alcune mie frasi positive, omettendo il resto”. La sua testimonianza è stata fondamentale per il processo, e la giovane ha dovuto sottoporsi a un lungo interrogatorio in Procura, dove ha consegnato il suo telefono per dimostrare la verità della sua situazione.

Un messaggio di speranza

La storia di Sophie Codegoni è un esempio di come la denuncia possa essere un passo fondamentale per la liberazione da una situazione di violenza. La sua esperienza mette in evidenza l’importanza di supportare le vittime di stalking e di garantire loro la protezione necessaria. “Ho sentito su di me gli sguardi dubbiosi della gente. È stata durissima”, confida. Tuttavia, il suo coraggio e la sua determinazione possono ispirare altre persone a non rimanere in silenzio e a cercare aiuto.