Ladri entrano in casa di Paola Ferrari: furto da 100mila €

Brutta esperienza per Paola Ferrari. Dei ladri sono entrati nella sua abitazione a Roma mentre all'interno non c'erano persone.

Esperienza da incubo e grande spavento per Paola Ferrari e per il marito Marco De Benedetti.

Dei ladri sono entrati nella loro villa e hanno compiuto un furto da 100mila euro. A dare l’allarme è stata la donna di servizio, che sabato mattina ha trovato il disordine nell’abitazione. Dalle telecamere di sicurezza si vedono quattro persone. Il furto ha avuto luogo venerdì notte.

Paola Ferrari furto

Brutta disavventura per Paola Ferrari ed il marito Marco De Benedetti. La famiglia ha subito un grave furto all’interno della loro villa a Roma.

Nella notte di venerdì quattro persone sono entrate nella loro abitazione. In quel momento non vi era nessuna persona all’interno. A quel punto hanno iniziato a mettere tutto sottosopra alla ricerca di oggetti di valore. Il tutto è durato fino al rientro di Paola Ferrari. A quel punto, i malviventi hanno deciso di terminare l’operazione e di darsela a gambe. D’altronde, il bottino da 100mila euro poteva soddisfarli abbastanza.

La giornalista sportiva non si era accorta di nulla. La prima ad accorgersene è stata la donna di servizio, che è entrata in casa il mattino successivo e ha visto il raccapricciante disordine della villa.
A quel punto, è stato dato l’allarme. Sul posto sono subito giunti i carabinieri della stazione San Sebastiano e del nucleo investigativo di Roma per i rilievi. Al vaglio le registrazioni delle telecamere di sorveglianza, ed eventuali impronte digitali lasciate dai quattro malviventi.

Sulla questione, Paola Ferrari ha affermato di voler ringraziare le forze dell’ordine “che sono subito intervenute in maniera straordinaria e hanno fatto tutti i rilievi del caso, mi hanno dato sicurezza. Io ero in casa, mi sono molto spaventata… non ho voglia di aggiungere altro”.

Furto ambasciatore Marocco

Di pochi giorni fa, anche il furto all’ambasciatore del Marocco, sempre a Roma. Si è trattata di una ladra seriale. La donna era un’accumulatrice, che recitava nella parte della governante tutta sorridente. Ma, non appena l’ambasciatore si allontanava dalla sua abitazione, si precipitava nelle stanze riservate. A quel punto, selezionava i capi di abbigliamento più raffinati e i gioielli più di valore. A quel punto, li rubava dopo aver rimesso in ordine le scatole.

Le rimetteva a posto come le aveva trovate, perfettamente allineate negli armadi. La governante è poi sparita.

A far scoprire il suo gioco è stata la sostituta, che, con grande sorpresa di tutti, aveva trovato nell’armadio capi raffinati di proprietà della moglie dell’ambasciatore. La governante ladra era stata così ingorda che prima di allontanarsi dall’Italia non era riuscita a portare con se tutto. A quel punto, l’attenzione è finita su un borsone lasciato ben chiuso, che sarebbe stato dovuto spedire in seguito alla ladra.

L’ambasciatore, di fronte a due testimoni e al resto dei domestici, lo ha aperto scoprendo, con terribile sorpresa, che vi erano dei beni a lui sottratti, come indumenti pregiati e scorte alimentari di qualità. La governante ladra sarà processata.