Lago di Como, Morgan Algeri e Tiziana Tozzo hanno provato a salvarsi

Il 38enne ha messo in atto tutte le procedure apprese in addestramento per tentare di salvare se stesso e la donna

Emergono nuovi dettagli sulla tragica morte di Morgan Algeri e Tiziana Tozzo, la coppia finita con la propria auto nel lago di Como.

Sembra infatti che i due fossero ancora vivi quando l’auto è entrata nell’acqua e che abbiano tentato di salvarsi.

I tentativi di salvarsi

Stando alle ricostruzioni effettuate dagli inquirenti sembra che la coppia abbia tentato di mettersi in salvo prima di sparire sott’acqua nel SUV dell’uomo.

In un primo momento erano emersi dei dubbi sulla mancata esecuzione delle misure di salvataggio che Morgan Algeri conosceva.

In seguito però si è appurato che invece il 38enne ha messo in atto tutte le misure imparate durante l’addestramento (era infatti un pilota e un sub esperto). Il finestrino del lato guida era parzialmente abbassato, proprio come suggeriscono le procedure in caso di macchina caduta in acqua, per poter aprire la portiera: fare entrare l’acqua poco per volta consente infatti di abbassare la pressione esterna al veicolo.

L’autopsia

A chiarire le cause della morte ci penserà però l’autopsia che verrà effettuata sui corpi del 38enne e della 45enne. Ad ogni modo la relazione dei vigili del fuoco consente di cancellare ogni dubbio sull’ipotesi di un gesto volontario.