Vienna, 23 giu. (askanews) – Rafael Grossi, direttore generale dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica (Aiea) ha chiesto il ritorno degli ispettori nei siti nucleari iraniani, nel tentativo di “rendere conto” delle scorte di uranio altamente arricchito di Teheran dopo gli attacchi di Israele e degli Stati Uniti al programma atomico del Paese.
“Prima di tutto dobbiamo tornare al tavolo dei negoziati – ha detto Grossi – e per questo consentire agli ispettori dell’Aiea, i guardiani per conto nostro del Tnp (Trattato di non proliferazione nucleare), di tornare nei siti nucleari iraniani e rendere conto delle scorte di uranio, compresi, soprattutto, i quattrocento chilogrammi arricchiti al sessanta per cento”.