Milano, 12 giu. (askanews) – L’Italia innova l’addestramento dei piloti militari: l’M-345 è entrato infatti in servizio con l’Aeronautica Militare Italiana presso il 61° Stormo di Galatina.
L’aereo, sviluppato da Leonardo nello stabilimento lombardo di Venegono Superiore, rafforza la leadership italiana nella formazione dei top gun, offrendo prestazioni superiori, abbattendo i costi operativi e consentendo, insieme all’M-346 – operativo presso l’International Flight Training School di Decimamannu – di coprire l’intero iter addestrativo dei piloti militari, dalla fase basica iniziale, fino alla fase più avanzata LIFT (Lead in to fighter training).
“Una delle caratteristiche principali è di avere prestazioni superiori ai velivoli turboprop ma con costi decisamente comparabili”, spiega Giacomo Iannelli, Leonardo test pilot aeronautics.
“Il sistema addestrativo di Leonardo (M-345 e M-346) è un unicum a livello mondiale, il più avanzato in Europa”, ha aggiunto Tommaso Pani, Leonardo svp marketing & strategic campaigns.
L’M-345 nasce dalla consolidata esperienza di Leonardo nel settore degli addestratori militari, sottolinea il gruppo in una nota, frutto del successo di velivoli come il SIAI-Marchetti SF-260, l’Aermacchi MB-326 e l’Aermacchi MB-339. Quest’ultimo, in particolare, in servizio da quasi 45 anni per addestrare piloti militari italiani e stranieri e colorare i cieli di tutto il mondo con il tricolore della Pattuglia Acrobatica Nazionale, che molto presto adotterà come nuovo velivolo l’M-346 di Leonardo.
Grazie all’introduzione dell’M-345 e alla sua integrazione nel sillabo addestrativo della Forza Armata, che già comprende l’M-346 per le fasi di formazione successive, l’Aeronautica Militare potrà vantare il sistema di addestramento militare ad ala fissa più moderno in Europa, spiega Leonardo.