Letta alla Direzione del Pd: “L’opposizione ci farà bene, togliamo il doppiopetto e rigeneriamoci”

Il segretario dem Enrico Letta ha ribadito più volte alla direzione del Pd che l’opposizione gioverà al partito e si rivelerà rigenerante.

Enrico Letta, nella sua replica alla Direzione del Pd, ha ribadito più volte che stare all’opposizione sarà rigenerante per il partito e si è detto pronto a portare avanti una linea dura e ben strutturata contro quella che considera una maggioranza destinata a naufragare presto.

Letta alla Direzione del Pd: “L’opposizione ci farà bene”

“Abbiamo perso e ci assumiamo la responsabilità, io per primo e questa nostra direzione di conseguenza, del fatto che abbiamo perso. Ma abbiamo un futuro a patto che accadano alcune cose e queste cose devono accadere rapidamente e con determinazione”, ha detto Enrico Letta nella replica in Direzione al Nazzareno. “Abbiamo un futuro a patto che innanzitutto vestiamo subito le vesti dell’opposizione cioè che cambiamo immediatamente mentalità.

Noi siamo stati al governo in tutti questi anni: oggi siamo l’opposizione e per essere opposizione bisogna essere un’opposizione istituzionale, costruttiva ma bisogna essere opposizione nel paese e nel Parlamento. Con un’agenda di opposizione in Parlamento, un’agenda di opposizione nel paese. Aggiungo, e lo voglio dire a titolo di questa mia replica di conclusione l’opposizione, ci farà bene l’opposizione: farà bene al partito democratico”, ha ribadito.

Il segretario dem, poi, ha precisato: “L’opposizione ci consentirà di rigenerarci, di pensare il nostro futuro in un raccordo ancora più forte e più stretto con il paese”.

“Togliamo il doppiopetto e rigeneriamoci”

Letta, poi, si è scagliato contro il futuro Governo Meloni, preannunciandone la caduta poco dopo l’insediamento. “L’opposizione ci farà bene son convinto che questo sarà un punto di partenza fondamentale rispetto al quale saremo in grado di costruire un’alternativa che sarà necessaria rispetto alle difficoltà che questa maggioranza incontrerà”, ha detto.

“E aggiungo: le incontrerò più presto di quanto noi pensiamo. Non crediamo che questa maggioranza che si crea oggi sia più forte di quella che è perché alla fine la legittimazione che ha avuto dal paese, la sua coesione interna… già si è visto subito che la coesione interna è minima. È chiarissimo che c’è un’opposizione interna al governo che sta per nascere che è fortissima e sappiamo tutti benissimo che le difficoltà sono saranno molto molto forti”.

E ha concluso: “Io farò la mia parte in questa fase di conduzione del partito perché voglio assolutamente che noi entriamo subito in questa nuova modalità di opposizione. Voglio che togliamo il doppiopetto e ci mettiamo in una modalità molto più portata all’opposizione”.