Lucia Annunziata si commuove per l'uccisione di Hevrin Khalaf

"Certe volte mi emoziono più per le cose estere che per l’Italia" si è giustificata la conduttrice di Mezz'ora in più.

Lucia Annunziata, la conduttrice di Mezz’ora in più si è commossa in diretta dopo aver appreso la notizia dell’uccisione di Hevrin Khalaf, l’attivista curda.

La donna, che spesso siamo abituati a vedere seria nei commenti sulla politica, non è riuscita a trattenere le lacrime. Mentre spiegava che l’attivista uccisa dai miliziani turchi “si batteva per i diritti delle donne” avrebbe confessato: “Scusate, un po’ di commozione, ma questa storia dei curdi…”. Poi ha liquidato la frase passando la parola al padre di Lorenzo Orsetti, anarchico ucciso mentre combatteva a fianco dei curdi.

Lucia Annunziata si è commossa

Nel corso della puntata, Lucia Annunziata è tornata sull’argomento delle guerra in Siria e ha spiegato la sua debolezza: “Certe volte mi emoziono più per le cose estere che per l’Italia“. Infatti, mentre leggeva la notizia della morte dell’attivista curda, la conduttrice di Mezz’ora in più si è commossa. “Stavo guardando – ha esordito Lucia – sono arrivate le ultime agenzie. Intanto è stata uccisa un’altra figura femminile molto importante – a questo punto la voce si fa debole -.

Hevrin Khalaf, la segretaria generale del partito curdo Fsb”. Poi ha spiegato come è avvenuta l’uccisione. la donna “è stata bloccata con il suo autista mentre cercava di raggiungere Kobane ed è stata uccisa sull’autostrada“. Infine, non riuscendo la nascondere le lacrime, Lucia Annunziata si è giustificata così: “Scusate, un po’ di commozione, ma questa storia dei curdi è veramente insopportabile“.