"Lui è un bravo ragazzo, ha sparato alla prof ma ha capito l'errore"

"Lui è un bravo ragazzo, ha sparato alla prof ma ha capito l'errore, tra l'altro è uno sportivo, un ragazzo che ha un ottimo rendimento scolastico”"

Le parole arrivano dall’avvocato: “Lui è un bravo ragazzo, ha sparato alla prof ma ha capito l’errore“.

La famiglia del 14enne incolpato per la violenza in classe su  Maria Cristina Finatti rompe il silenzio e lo fa tramite il proprio legale per i fatti avvenuti  l’11 ottobre nella classe I D dell’IIS Viola Marchesini. Quel giovane “ha sparato, sì, ma ha subito chiesto scusa. Più volte e a più riprese. Ha capito il disvalore dell’atto commesso”.

“Ha sparato alla prof ma ha capito l’errore”

E ancora: “Tra l’altro è uno sportivo, un ragazzo che ha un ottimo rendimento scolastico”. Insomma, come spiega la Voce di Rovigo che riporta la notizia “il 14enne che ha sparato contro l’insegnante con la pistola ad aria compressa sulla carta è quello che si definirebbe un adolescente modello”. 

L’avvocato: “Ci sono altre responsabilità”

Il dato è che la famiglia del giovane ha rotto il silenzio sul giovane che aveva “sparato” addosso a Maria Cristina Finatti i pallini di gomma.

L’avvocato Nicola Bergamini del foro di Rovigo, non contesta il merito di quanto accaduto, ma per lui “ci sono altre responsabilità in seno a questa vicenda che è oggetto d’inchiesta e non sono io a voler accusare nessuno, non è questa la sede. I fatti sono oggetto di un’inchiesta penale doppia“.