Roma, 3 set. (Adnkronos) – "Il 3 settembre 1982 la mafia, nella strage di via Carini, assassinava a Palermo il generale Alberto Dalla Chiesa, insieme alla moglie Emanuela Setti Carraro e all’agente Domenico Russo. Servitore dello Stato, simbolo di coraggio e integrità, Dalla Chiesa resta un faro nella lotta alla criminalità organizzata". Lo sottolinea Matilde Siracusano, deputato di Forza Italia e sottosegretario ai Rapporti con il Parlamento.
"Il suo sacrificio -aggiunge- ci ricorda che la mafia si combatte con la forza delle istituzioni e con l’impegno quotidiano di ciascuno di noi. Oggi quel testimone vive anche nelle battaglie della figlia Rita, donna straordinaria e parlamentare di Forza Italia, che ha fatto della memoria del padre una missione civile e politica”.