Le autorità russe hanno fatto irruzione in un centro di riabilitazione privato situato nei pressi di Mosca, arrestando il suo proprietario a seguito di gravi accuse di maltrattamenti su minori. Questo episodio ha sollevato un’ondata di indignazione e preoccupazione per il benessere dei giovani coinvolti.
Anna Khobotova, che si definisce psicoterapeuta, avvocato e attivista per i diritti umani, gestisce una rete di centri di recupero dedicati ad adolescenti con problemi di varia natura, spaziando da disturbi comportamentali a dipendenze da sostanze.
Tuttavia, la sua reputazione è stata messa in discussione dopo la notizia di un giovane ricoverato in condizioni critiche.
Le accuse di maltrattamento
Questa settimana, le forze dell’ordine hanno rivelato che un ragazzo di 16 anni, residente nel centro di riabilitazione, ha subito gravi lesioni, tra cui traumi alla testa, al torso e agli arti. Segni di legature sono stati