Oggi, 5 giugno, è la giornata mondiale per l’ambiente.
Una ricorrenza sempre più importante, negli ultimi anni, che ci deve aiutare a riflettere sui disastri ambientali che l’uomo ha causato sul nostro Pianeta.
La giornata mondiale per l’ambiente: le parole di Sergio Mattarella
Il Presidente della Repubblica italiana, Sergio Mattarella, ha rilasciato alcune dichiarazioni, in occasione della giornata mondiale per l’ambiente. Il presidente ha fatto riferimento anche ai fatti che stanno accadendo in Ucraina, che hanno un peso nella tematica ambientale: “Il destino dell’uomo e dell’ambiente non sono mai stati così strettamente connessi.
La scellerata guerra che sta insanguinando l’Europa con l’aggressione della Federazione Russa all’Ucraina sta provocando una conseguenza inevitabile sulla capacità di rispettare l’agenda degli impegni per contrastare il cambiamento climatico ed evitare così, le ulteriori crisi umanitarie conseguenti.”
Il Capo dello Stato e il futuro delle nuove generazioni
Proteggere oggi il nostro Pianeta, ricorda il Capo dello Stato, significa assicurare un buon futuro alle prossime generazioni: “Celebriamo quest’anno la Giornata mondiale dell’Ambiente nel cinquantesimo dalla Dichiarazione di Stoccolma che per la prima volta affermò in modo solenne, insieme al diritto alla libertà, all’uguaglianza e a condizioni di vita dignitose per ogni persona, anche il dovere di proteggere e migliorare l’ambiente per garantire il futuro alle nuove generazioni.
Fu l’avvio di un processo globale della responsabilità verso il domani del nostro pianeta, comune a ogni nazione, ogni società, ogni popolo.” La nota del Quirinale si chiude così: “Il percorso di questi decenni non è stato e non è tuttora lineare. Ha conosciuto battute d’arresto e colpevoli ritardi e, tuttavia, per dare futuro all’umanità dobbiamo essere capaci di governare i cambiamenti climatici, arrestare lo sfruttamento delle risorse non riproducibili, concepire lo sviluppo in termini di sostenibilità ecologica e sociale.”