Mediaset, cameramen licenziato per atteggiamenti molesti: riemerge il caso Giambruno

Un cameramen di Mediaset è stato licenziato a causa di comportamenti molesti, ma esplode la polemica

Mediaset, licenziato un cameramen: perché

Un cameramen che lavorava a Mediaset è stato licenziato. Di lui si sa che è un uomo di 55 anni (M.N.). Perché è stata presa questa decisione? Perché alcune stagiste avrebbero segnalato dei comportamenti molesti all’interno di uno studio televisivo della rete, di un programma tv che va in onda durante la prima serata.

Cosa ha fatto il cameramen di Mediaset?

Come anticipato, sono state delle giovani a denunciare il caso del cameramen.

A quanto pare le ragazze hanno raccontato che l’uomo faceva dei complimenti e pronunciava frasi in cui diceva, ad esempio, che il fidanzato doveva essere fortunato, che avevano il cv completo. Una delle stagiste però avrebbe aggiunto altri dettagli: le ha toccato le spalle, le braccia. Ad un’altra ancora sarebbe stato fatto un massaggio, sempre sulla spalla, ma all’altezza del reggiseno.

Cameramen Mediaset e caso Giambruno

E’ chiaro a tutti che questo caso fa automaticamente pensare a quello di Giambruno, di cui tutti conosciamo ormai i fatti.

Evidentemente anche l’avvocato di questo cameramen ha voluto confrontare le due vicende. Così ha spiegato che:

I video sono ancora ben pubblicizzati sul sito di “Striscia la notizia”. Una circostanza che deve far supporre come Mediaset ritenga tale vicenda, e i rispettivi filmati, non in contrasto con il proprio Codice etico, che nella lettera di licenziamento del ricorrente assumeva viceversa centrale importanza. Si deve presumere come Mediaset ritenga tale vicenda e i rispettivi video non lesivi della reputazione aziendale, nonostante nel caso relativo al licenziamento del ricorrente, il gruppo giunse a opposte e ben diverse valutazioni.