Michele Merlo, in arte Mike Bird, artisticamente nato ad Amici di Maria De Filippi, aveva un talento straordinario.
Venuto a mancare poche ore fa a causa di una leucemia fulminante a soli 28 anni, il giovane artista è riuscito a conquistare il pubblico con la sua chitarra e le sue canzoni.
Nel corso della sua carriera, Michele ha realizzato due album: Cinemaboy nel 2017 e Cuori stupidi nel 2019. In passato aveva raccontato che il suo stile è stato influenzato da The Weekend, i Kings of Leons e gli Artic Monkeys.
Salito su palchi importanti e aprendo concerti di Foals e The Neighbourhood, con il tempo il suo stile musicale è cambiato parecchio, passando dalle atmosfere tipiche degli anni 80 al synth pop da lui tanto amato.
Michele Merlo vivrà nelle sue canzoni
Tale carriera si è tuttavia spezzata troppo presto, ma Mike Bird resterà nel cuore dei suoi tanti fan grazie alle canzoni che ha composto con amore e impegno. Ricordiamo ad esempio tra i suoi emozionanti brani “Non mi manchi più”, “Cuori stupidi”, “Vorrei proteggerti dal mondo”, “Credici sempre” e “Closer”, l’inedito che conquistò il pubblicò di Amici nella sedicesima edizione a cui prese parte.
Il synth pop e la dance dei brani più recenti di Michele hanno fatto innamorare moltissime persone, come “Teenage Dream”, dove è chiara l’influenza di The Weeknd e Neighbourhood. Il brano che ha avuto maggiori ascolti su Spotify è tuttavia “Mary” dell’album Cinemaboy. In queste ultime ore, inoltre, moltissimi ammiratori stanno riascoltando con grande malinconia il pezzo “Non mi manchi” dell’album Cuori stupidi.