Morte Navalny, il video sfogo della moglie: "Il suo corpo in ostaggio"

La moglie di Alexey Morte Navalny registra un video sfogo contro Vladimir Putin: le parole sulla morte del marito

Dopo la madre Lyudmila Navalnaya, ora è il turno della moglie di Alexei Navalny, Yulia di sfogarsi in un video messaggio in cui parla del decesso del marito.

L’oppositore di Putin è morto in carcere in Siberia la settimana scorsa, in circostanze misteriose e non ancora chiarite da un’autopsia: secondo la Navalnaya, il corpo di Alexey sarebbe tenuto in ostaggio.

Morte Navalny, il video della moglie contro Putin

Sono passati 9 giorni da quando Putin ha ucciso mio marito… ma a quanto pare uccidere non è bastato, ora ha preso in ostaggio la sua salma, umiliando sua madre per costringerla ad accettare una sepoltura segreta” – si è sfogata la moglie dell’oppositore di Putin in un messaggio video in cui ricorda a tutti cosa è successo negli ultimi giorni.

Morte Navalny: le dichiarazioni della madre

Solo nella giornata di ieri, Lyudmila Navalnaya, la madre di Alexei, aveva avuto accesso al cadavere del figlio, dopo che per tanti giorni il permesso di vedere la salma le era stato negato. “Lo avete torturato quando era vivo, ora lo torturate dopo la sua morte” – si era lamentata la donna, facendo riferimento alla decisione che avrebbero preso le autorità russe di seppellire Navalny in un luogo segreto, senza che nessuno potesse dargli l’ultimo saluto.