Roma, 25 giu. (Adnkronos) – "E' evidente che l'Europa oggi non possa più affidarsi ad altri per la propria sicurezza, però la storia dell'Europa nasce esattamente dalle ceneri di due guerre mondiali prodotte dal nazionalismo. Perché il nazionalismo nella storia ha sempre prodotto una cosa sola, la guerra". Lo dice Elly Schlein a Tagadà su La7.
"E questi nazionalisti non hanno mai creduto nelle sedi multilaterali che infatti delegittimano costantemente. Quante volte Trump e Netanyahu ultimamente hanno attaccato e delegittimato sia le Nazioni Unite che le corti internazionali? I nazionalisti non hanno mai creduto nell'Europa unita, nell'Europa federale e in un esercito comune europeo. E guarda caso, guardi dove ci hanno portato oggi. Non ci hanno mai creduto e oggi ci raccontano che siccome l'Europa è incompiuta e l'Onu è fragile, allora bisogna riarmare i singoli Stati fino ai denti per garantire più sicurezza, ma è una grande illusione".
"La strada dell'integrazione europea, di un piano industriale anche di difesa, ma non solo di difesa europea, dove sono le priorità sociali e ambientali? Sarebbe il regalo maggiore a questi nazionalisti sgretolare l'Europa lasciando indietro il diritto alla casa, il diritto alla salute, il diritto al lavoro dignitoso. Prendiamo insieme questi obiettivi, come abbiamo fatto affrontando la pandemia, con il Next Generation EU, che dovremmo proseguire e rendere annuale 750 miliardi all'anno di investimenti comuni europei. È la migliore risposta non solo alle sfide geopolitiche, ma anche a quelle economiche che stiamo affrontando. In Italia abbiamo le bollette più care d'Europa. La gente non ce la fa più. a colpire lo stretto di Hormuz, che avrebbe voluto dire aumentare ulteriormente il costo dell'energia, che le imprese e i lavoratori italiani non riescono più a sostenere. Ma Giorgia Meloni si rende conto della situazione?".