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Nel Regno Unito è allarme “needle-spiking“, ovvero la somministrazione di droghe alle ragazze in discoteca.
La situazione sta facendo preoccupare moltissimo.
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Needle-spiking, è allarme nel Regno Unito: sono già 15 le vittime
Il “needle-spiking” sta scatenando un forte allarme, in modo particolare nel Regno Unito. Si tratta della somministrazione di farmaci o droghe tramite siringhe. Recentemente accade spesso all’interno di discoteche, di pub e in altri luoghi molto affollati.
Il Regno Unito ha lanciato l’allarme, per paura che il fenomeno possa continuare a diffondersi sempre di più. Ad essere colpite sono soprattutto le ragazze. Per il momento, tra le vittime ci sarebbero 14 ragazze un ragazzo.
Needle-spiking, è allarme nel Regno Unito: 44 segnalazioni
Le denunce continuano ad aumentare. Il “needle-spiking“, come riportato da Leggo, è una variante dello “spiking” vero e proprio, ovvero lo scioglimento di sonniferi o droga dello stupro nei cocktail delle vittime.
Tenendo in considerazione entrambi i fenomeni, le segnalazioni sono arrivate a quota 44. Alcune vittime hanno raccontato ai media inglesi di aver provato un bruciore molto forte alla schiena e di aver perso i sensi subito dopo.
Needle-spiking, è allarme nel Regno Unito: non ci sono stati arresti
Nelle denunce non si è parlato di abusi o di violenze sessuali e per il momento non ci sarebbe stato nessun arresto.
Il Times ha intervistato diverse ragazze, che hanno raccontato di essersi risvegliate ricordando solo di essere andate in discoteca. È come se avessero avuto un vero e proprio “black out” e non ricordano nulla di tutto quello che è successo. A tutte le vittime rimane un segno sul corpo, ovvero l’ematoma nella zona dell’iniezione, solitamente su mani, braccia e gambe.