Nek, l'incidente domestico: come sta il cantante oggi

A un anno dal tragico incidente che l'ha visto protagonista Nek ha confessato quali sarebbero le sue condizioni attuali.

A novembre 2020 Nek ha avuto un terribile incidente domestico e ha quasi rischiato di perdere una mano.

A un anno dall’accaduto il cantante ha confessato quali sarebbero le sue condizioni attuali.

Nek: l’incidente

Nek ha avuto un terribile incidente domestico nel 2020 mentre si trovava nella sua casa di campagna e stava utilizzando una sega circolare. Il cantante ha dovuto sottoporsi ad un delicato intervento che ha salvato l’arto, ma ha dichiarato che dopo quanto accaduto la mobilità delle sue dita non sarebbe più la stessa: “Il grosso della riabilitazione l’ho fatto, ma faccio ancora fatica con la chitarra.

Mi hanno detto che c’è margine di miglioramento, ma la mano è diversa, è inevitabile. Potete immaginare la frustrazione per un musicista. ma cerco di non pensare né com’era prima né al futuro. […] Per un musicista, rischiare di perdere due dita è qualcosa di estremamente pesante. Tornare a cantare, ritrovare il pubblico e gli applausi è stato come ritrovare me stesso dopo il periodo difficile del Covid e, in più, dopo il mio incidente personale”, ha confessato il cantante.

Nek: le cicatrici

Quando è accaduto l’incidente Nek, che si trovava da solo in quel momento, ha avuto la prontezza di salire in auto e recarsi nel più vicino pronto soccorso. Nei mesi scorsi il cantante ha pubblicato su Instagram una foto scioccante delle cicatrici che ha riportato alla mano dopo il delicato intervento. Fortunatamente l’intervento è riuscito a salvare le mano e le dita del cantante, che ha anche rischiato di morire dissanguato.

Grazie alla riabilitazione Nek è potuto tornare a suonare la chitarra.

Nek: la vita privata

Nek è sposato con Patrizia Vacondio, madre di sua figlia Beatrice. Lui stesso ha ammesso che la presenza della sua famiglia sarebbe stata per lui fondamentale a seguito dell’incidente, quando ha rischiato di cadere in depressione: “Mi sento come un bambino, perché riprendo un po’ di mobilità della mano ogni giorno. Ho ancora dei momenti di sconforto, soprattutto alla mattina… Perché rimettere in moto la mano è molto fastidioso.

E poi, per me che non ho pazienza, è una prova ancora più dura”, ha confessato l’artista, e ancora: “Se non avessi avuto vicino la mia famiglia sarei caduto in depressione, sarebbe stato tutto più complicato.”