Non c'è pace per il Marocco: nuovo sciame sismico. Paese in ginocchio, migliaia di persone senza casa

Il sisma che ha colpito il Nord Africa ieri ha lasciato dietro di sé una scia di morte e devastazione

A poco più di 24 ore dal fortissimo terremoto di 6,8 gradi della scala Richter che ha colpito il Nord Africa, il Marocco è in ginocchio.

Marocco, nuovo sciame sismico: due nuove forti scosse avvertite dalla popolazione

Mentre le autorità locali proseguono con il conteggio di morti e feriti, che peggiora di ora in ora (si è arrivati a ben oltre le 2.000 vittime) due nuovi forti movimenti tellurici hanno scosso il Paese nella giornata di oggi.

La prima scossa dello sciame sismico di 3,9 gradi è stata registrata intorno alle 8,59 di oggi ad una profondità di 10 km, a circa 80 chilometri a sud-ovest della città di Marrakech, secondo L’US Geoloical Survey.

Sempre al medesimo orario un’altra scossa più forte, di magnitudo 4.5, è stata registrata dall’European Mediterranean Seismological Centre (Emsc) nella stessa zona.

Il Paese è in ginocchio: in migliaia sono rimasti senza case. Tre giorni di lutto nazionale

Non si contano le persone che a causa del sisma hanno perso tutto e che si ritrovano ora a dover dormire per strada dopo aver visto le loro case crollare. Nel frattempo il re re Mohammed VI, attraverso il suo gabinetto reale, ha annunciato: “È stato deciso un lutto nazionale di tre giorni, con bandiere a mezz’asta su tutti gli edifici pubblici”.