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Maggio 2025, assegno unico in pagamento: il calendario INPS aggiornato

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Assegno unico di maggio in arrivo: le famiglie che lo hanno richiesto riceveranno il pagamento a breve. Ecco il giorno previsto.

Con l’inizio del mese, molte famiglie attendono l’accredito dell’assegno unico, il contributo economico destinato a sostenere i nuclei familiari con figli a carico. L’INPS ha comunicato le date previste per il pagamento di maggio, che interesserà tutti coloro che hanno presentato regolare domanda e risultano in possesso dei requisiti aggiornati.

Pagamento assegno unico maggio in arrivo: cosa fare se non hai fornito il nuovo ISEE

Chi non ha provveduto a rinnovare l’ISEE entro la scadenza del 28 febbraio non ha perso il diritto a percepire l’assegno unico universale per i figli. Tuttavia, in assenza dell’indicatore aggiornato, l’INPS ha erogato nei mesi scorsi l’importo minimo previsto per legge, pari a 57,50 euro mensili per ciascun figlio.

È stata però fissata una seconda finestra utile: i nuclei familiari che aggiornano l’ISEE entro il 30 giugno riceveranno gli importi corretti e anche gli arretrati spettanti a partire dal mese di marzo, sulla base del nuovo valore certificato.

Pagamento assegno unico maggio in arrivo: il calendario aggiornato

Gli accrediti relativi all’assegno unico di maggio inizieranno da martedì 20. Secondo quanto chiarito dall’INPS all’inizio dell’anno, per le prestazioni già in corso e rimaste invariate rispetto ai mesi precedenti, i pagamenti da febbraio a giugno 2025 vengono generalmente erogati a partire dal giorno 20 di ogni mese.

Per le nuove domande o in presenza di modifiche rispetto alla situazione precedente (come variazioni del nucleo familiare, dell’ISEE o altre informazioni rilevanti), l’erogazione può richiedere qualche giorno in più. In tali circostanze, l’INPS ha specificato che il primo accredito avviene di norma nell’ultima settimana del mese successivo a quello di presentazione della domanda. Nello stesso momento, viene corrisposto anche l’eventuale conguaglio, sia in caso di importo da recuperare sia se spettano somme aggiuntive.