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Pecoraro Scanio: nasce il Cilento Spritz, con fichi PAT

Roma, 4 ago. (askanews) -“Anche lo spritz può diventare veicolo di tutela e promozione dei prodotti agroalimentari tradizionali italiani. Nel Cilento è nato il Cilento Spritz, una variante originale realizzata con liquore di fichi, frutto tipico e storico della zona, riconosciuto come Prodotto Agroalimentare Tradizionale (PAT)”. Lo dichiara Alfonso Pecoraro Scanio, presidente della Fondazione Univerde ed ex Ministro delle Politiche Agricole.

“Complimenti a questi giovani ristoratori del Cilento – prosegue Pecoraro Scanio – che hanno saputo raccogliere l’appello che ho lanciato per coniugare tradizione e innovazione. Il Cilento Spritz può essere non solo un drink, ma un’operazione culturale e promozionale che racconta un territorio, valorizzando i suoi frutti e la sua identità”.

Tra i promotori dell’iniziativa anche alcune personalità originarie del Cilento come Marco Di Marco deputy Ceo di Askanews che hanno scelto di sostenere i giovani che restano nella propria terra, investendo nel patrimonio gastronomico locale. Proprio in questa ottica è nato anche il portale “Italia PAT”, una piattaforma digitale creata da ventenni e startup innovative per mappare e far conoscere gli artigiani e i veri custodi delle tradizioni alimentari regionali.

“È fondamentale – sottolinea Pecoraro Scanio – che accanto alla creatività delle nuove generazioni ci siano agricoltori e produttori artigianali capaci di custodire e tramandare queste conoscenze. Senza di loro, rischiamo di perdere pezzi importanti della nostra storia”.

La coltivazione dei fichi nel Cilento ha origini antichissime, risalenti al VI-VII secolo a.C., con l’arrivo dei coloni greci: una tradizione millenaria che oggi, grazie anche a un cocktail, torna a essere conosciuta e valorizzata.

“Innovare non significa abbandonare il passato, ma dargli nuova vita. Questo è il vero spirito del Made in Italy agroalimentare”, conclude Pecoraro Scanio.