La maledizione dello Stadio della Roma si abbatte di nuovo sul Campidoglio.
La vicenda De Vito sembrava ormai superata, ma per Virginia Raggi non è ancora detta l’ultima parola. La sindaca di Roma, infatti, è indagata per abuso d’ufficio. La procura aveva chiesto l’archiviazione, la prima cittadina era convinta che anche questa storia fosse alle spalle. Ma il giudice non ha concesso alcuna archiviazione: servono altre indagini.
Stadio Roma, Virginia Raggi indagata
A innescare le nuove indagini volute dal giudice è stato l’esposto dell’architetto Francesco Sanvitto, gillino deluso.
L’ex esponente del M5S ha presentato a giugno scorso una denuncia contro il sindaco di Roma, nel mirino di critiche e polemiche. Così viene messa sotto inchiesta la procedura che il Campidoglio ha seguito per dare visibilità al progetto per il nuovo stadio della Roma, informa Il Giornale. Il progetto non è mai passato dal Consiglio Comunale ed è approdato immediatamente all’albo pretorio, con l’approvazione da parte della Giunta.
Questo mancato passaggio ha costituito “un vantaggio in capo a un soggetto privato, la società Eurnova s.r.l. di Luca Parnasi”, si legge nella denuncia riportata da Il Giornale.
Adesso il giudice ha dato indicazioni per un “approfondimento della sussistenza e delle eventuali ragioni evidente violenze di legge nel mancato coinvolgimento nel procedimento amministrativo del Consiglio Comunale”. Nei prossimi 60 giorni dovranno essere portate avanti le nuove indagini chieste dal giudice.