Manovra, Plastic tax: tornano le tensioni alla maggioranza

Italia Viva alza il muro contro la Plastic tax. Movimento 5 Stelle e Pd difendono la misura

Dobbiamo ridurre l’utilizzo della plastica monouso, non possiamo prima applaudire i giovani in piazza per l’ambiente e poi non agire“.

Così ha esordito il ministro Gualtieri nel suo tentativo di placare gli animi della maggioranza sullo scontro relativo alla Plastic tax che tanto sta facendo discutere. “Una misura che disincentiva la plastica monouso – ha proseguito – è giusta, poi occorre rimodularla bene e sono pronto a discutere con gli operatori del settore“. Il tutto sarebbe partito dall’affondo lanciato da Italia Viva di Matteo Renzi, contraria alla misura. Pd e M5s, invece, difendono il provvedimento.

Tuttavia, all’interno dei democratici spicca la voce di Bonaccini, preoccupato per le nuove imposte.

Manovra: nuove tensioni alla maggioranza

Continuano gli scontri alla maggioranza in relazione alla Manovra, e il timore principale è che tali tensioni possano minare la stabilità del governo. Zingaretti, dunque, è intervenuto su Facebook: “Gioco di squadra, impegno per lo sviluppo e il lavoro, lotta alle disuguaglianze sociali, rivoluzione verde, scuola e formazione. L’Italia dalla maggioranza e dal governo si aspetta questo.

Solo così sconfigge la destra, dando risposte e speranza alle persone. Stop furbizie, ipocrisie, sgambetti, litigi, piccolezze. Ora è tempo di credibilità per ricostruire fiducia e speranza”. “L’incertezza quotidiana – ha poi proseguito – è il modo migliore per regalare l’Italia alle destre e condannare le italiane e gli italiani a un inesorabile declino senza neanche combattere“.

Favorevoli e contrari

La maggioranza è nuovamente spaccata sul tema della Plastic tax: a fronte di Zingaretti e del M5s che difendono la misura, Italia Viva fa muro e continua la sua battaglia.

M5s: “Serve a dare la scossa”

La Plastic tx, come la chiamiamo, serve a dare una scossa, serve a invertire la rotta. Non promuovi l’ambiente parlando, lo promuovi facendo delle scelte. I soldi di uno Stato non sono infiniti, vanno re-distribuiti e la politica serve a questo appunto, a fare delle scelte.

Il Movimento 5 Stelle la sua scelta l’ha fatta tanto tempo fa: difendere l’ambiente, introdurre nuovi meccanismi per rimettere la nostra economia su un binario più sostenibile e continuare a crescere“.

Bonaccini è preoccupato

Il governatore dell’Emilia è seriamente preoccupato delle conseguenze che la Plastic tax potrebbe avere sull’economia della sua regione, in cui il settore del packaging la fa da padrone. Sono infatti 228 le aziende che impiegano 17 mila addetti per un fatturato di 4,4 miliardi di euro, ovvero il 61,9% del totale nazionale. Ospite a Mezz’ora in più, su Rai 3, Bonaccini ha detto: “Tra pochi giorni ci sarà un tavolo a Roma e successivamente anche in Emilia Romagna“.

Renzi: “Contro l’aumento delle tasse”

Noi di Italia Viva – ha scritto su Twitter dopo gli attacchi – non siamo contro nessuno. Siamo contro l’aumento delle tasse e facciamo proposte concrete su come evitare microbalzelli. Oggi ci criticano ma in Parlamento voteremo insieme contro le tasse, vedrete“. Allo sfogo del leader di Italia Viva ha quindi risposto Carlo Calenda: “Potresti spiegare perché Italia Viva in Cdm ha licenziato manovra e tasse e in riunione di maggioranza appoggiato la Castelli contro Gualtieri su tasse auto? Perché delle due l’una o avete gravi problemi di comunicazione interna o è una trappolona tesa al Governo per distinguervi“.

Salvini: “Daremo battaglia”

Questa settimana comincia la discussione sulla Manovra, daremo battaglia per cancellare più tasse, micro tasse, mega tasse e più cazzate possibili, se necessario li terremo giorno e notte chiusi in Parlamento, perché l’Italia di tutto ha bisogno tranne che di nuove tasse” ha detto il leader della Lega nel corso di una diretta Facebook.