Letta: "Salvini pro Ue è come se il Papa dicesse 'Dio non esiste'"

Il segretario del Pd Enrico Letta ha punzecchiato Matteo Salvini in merito alla sua recente svolta europeista e a favore del governo di Mario Draghi.

Nella giornata del 16 marzo il neo segretario del Pd Enrico Letta ha commentato le recenti prese di posizione del leader della Lega Matteo Salvini, in particolare il passaggio dai proclami sovranisti a quelli a favore dell’Unione Europea.

Secondo Letta si tratta di un modo di fare politica che negli ultimi anni ha causato molti danni al Paese e alle istituzioni.

Letta contro Salvini europeista

Nel corso di un incontro con la stampa estera a Roma, Enrico Letta ha poi risposto a una domanda sul vaccino russo Sputnik V citando nuovamente Salvini e le sue certezze sul farmaco di Mosca: “Invidio molto Matteo Salvini che ha una idea su tutto e che dice la sua su tutto, esattamente il modello tipico italiano tutti ct della Nazionale, ma penso invece che la politica fatta così tutto sommato abbia fatto tanti danni.

La pandemia ci ha dimostrato quanto sia importante fidarsi della scienza e di chi ha competenze e responsabilità di prendere le decisioni”.

Tornando invece alla conversione di Salvini agli ideali europeisti, Letta ha voluto usare una metafora religiosa: “Ho visto Salvini fare la virata” sull’Ue “ed essere ora tranquillamente su quelle posizioni….. È come se il Papa andasse a San Pietro e dicesse ‘cari fedeli vi devo dire una cosa che è rilevante ma non cambia niente, abbiamo scoperto che Dio non esiste, ma continuate a andare a messa’.

Mi è sembrato che il ragionamento di Salvini sul programma Draghi fosse la stessa cosa: l’Europa non è la causa di tutti i mali come abbiamo raccontato per anni, ma facciamo finta di niente”.