Roma, 26 nov. (askanews) – Una nuova revisione sistematica Cochrane appena pubblicata che include 104 studi per un totale di 30.366 partecipanti, conferma con alta certezza scientifica che le sigarette elettroniche contenenti nicotina sono più efficaci della terapia sostitutiva della nicotina (NRT) tradizionale – come cerotti o gomme – nell’aiutare i fumatori a smettere definitivamente.
Abbiamo parlato con Umberto Roccatti, Presidente di ANAFE Confindustria:
“L’ultima revisione della Cochrane, la terza in 15 anni, quindi insomma c’è tanta letteratura scientifica oramai sulla sigaretta elettronica, prende in esame oltre 100.000 utilizzatori di sigarette elettroniche e stabilisce in maniera scientifica e incontrovertibile l’efficacia di questo strumento, soprattutto per i fumatori che non riescono o non vogliono smettere di fumare. Quindi riteniamo che sia importante che le istituzioni sanitarie ormai prendano, diciamo, delle evidenze scientifiche per fare dei piani per raggiungere quelli che sono gli obiettivi del beating cancer plan, ovvero arrivare a un livello di fumatori sotto il 5% entro il 2040”.
È poi intervenuto il Dott. Fabio Beatrice, Direttore del Board Scientifico del MOHRE e Primario Emerito dell’Ospedale San Giovanni Bosco di Torino:
“La Cochrane fa una definitiva chiarezza sulla utilità della sigaretta elettronica nell’ambito dell’aiuto ai fumatori che non riescono a smettere o non vogliono smettere. In pratica la sigaretta elettronica si rivela su numeri molto alti, oltre a 30.000 persone, studi randomizzati, molto più efficace da due a tre volte dei farmaci maggiormente utilizzati per sostenere la cessazione. Dunque, se si vuole essere aiutati a smettere di fumare, non si riesce, o se non si vuole smettere di fumare, la sigaretta elettronica è attualmente uno strumento irrinunciabile su base scientifica”.
La ricerca è stata finanziata tramite i fondi della ricerca sul cancro del Regno Unito (PICCTR-2024/100012). Questo tipo di finanziamento governativo ed indipendente nell’ambito delle ricerche sul cancro, conferma che l’UE, che ha stilato il piano europeo contro il cancro (Beating Cancer Plan), farebbe bene a introdurre orientamenti molto più favorevoli nei confronti della sigaretta elettronica come strumento utile nella lotta ai tumori definendone anche setting di uso.