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Il mondo dei viaggi aerei è in continua evoluzione e Ryanair, una delle compagnie aeree low cost più conosciute, sta per attuare una modifica significativa nelle sue procedure di imbarco. A partire da mercoledì 12 novembre, i passeggeri non potranno più utilizzare il documento d’imbarco cartaceo, ma dovranno obbligatoriamente presentarsi con la carta d’imbarco digitale scaricata sul proprio smartphone.
Questa novità ha suscitato un acceso dibattito e ha fatto emergere preoccupazioni riguardo all’accessibilità per tutti i viaggiatori.
La compagnia ha introdotto una sanzione di 55 euro per chi si presenterà ai gate con un documento cartaceo, definendo questa spesa come una ‘tassa check-in’. Malgrado la possibilità di viaggiare comunque, i passeggeri non possono ignorare l’importanza di adeguarsi a queste nuove regole per evitare costi aggiuntivi.
Le modalità di check-in online
Per viaggiare con Ryanair, sarà fondamentale completare il check-in online attraverso il sito ufficiale della compagnia o tramite la sua app. Tutti i viaggiatori riceveranno comunicazioni via email contenenti istruzioni per il check-in, che arriveranno 48 e 24 ore prima della partenza. Questa pratica non solo si allinea alle tendenze attuali di digitalizzazione, ma mira anche a snellire i processi aeroportuali.
Cosa fare in caso di problemi tecnologici
È importante notare che, nel caso in cui un passeggero non possieda uno smartphone o un tablet, potrà ricevere un documento d’imbarco cartaceo gratuito direttamente in aeroporto, a condizione che il check-in online sia stato completato prima di arrivare. In questo modo, la compagnia cerca di mitigare eventuali esclusioni per coloro che non sono avvezzi alla tecnologia.
Inoltre, se un viaggiatore smarrisce il dispositivo o se la batteria si esaurisce dopo i controlli di sicurezza, non ci saranno problemi: i dati saranno già registrati nel sistema e l’assistenza sarà fornita direttamente al gate.
Impatto ambientale e vantaggi per i passeggeri
Ryanair sostiene che la transizione verso il digitale non solo facilita l’esperienza di viaggio, ma ha anche un impatto positivo sull’ambiente. Eliminando il consumo di carta, la compagnia prevede di ridurre l’utilizzo di circa 300 tonnellate di carta all’anno. Questo rappresenta un passo importante verso una maggiore sostenibilità nel settore aereo, un obiettivo sempre più rilevante nel contesto attuale.
Domande frequenti sui nuovi processi
Le domande riguardanti l’applicazione delle nuove regole non mancano. Quali sono le conseguenze per chi non si presenta con il documento d’imbarco digitale? La risposta è chiara: chi ignora i promemoria di check-in online sarà soggetto a pagare la tassa di 55 euro all’aeroporto. Questo approccio ha scatenato reazioni miste, con critiche da parte di gruppi che difendono i diritti dei passeggeri, in particolare per le fasce più vulnerabili della popolazione.
In definitiva, il cambiamento apportato da Ryanair segna un nuovo capitolo nel panorama delle compagnie aeree low cost, mirato a semplificare l’imbarco e a promuovere pratiche più ecologiche. Tuttavia, sarà fondamentale che tutti i viaggiatori si adattino a queste nuove normative per evitare inconvenienti e costi aggiuntivi.