> > Delitto di Garlasco, Sempio al centro della perizia: Gianluigi Nuzzi chiarisc...

Delitto di Garlasco, Sempio al centro della perizia: Gianluigi Nuzzi chiarisce le indiscrezioni

garlasco sempio nuzzi

Delitto di Garlasco: la nuova perizia sul Dna punta su Sempio, il giornalista Nuzzi fa luce sulle ultime indiscrezioni a Dentro la Notizia.

Il caso di Garlasco torna al centro dell’attenzione con la nuova perizia sul Dna rinvenuto sotto le unghie di Chiara Poggi. Depositata il 3 dicembre dalla genetista Denise Albani, l’analisi conferma una compatibilità con la linea paterna di Andrea Sempio, attuale indagato. Il giornalista Gianluigi Nuzzi, nel programma Dentro la Notizia, ha approfondito le ultime indiscrezioni e chiarito i punti più delicati della vicenda.

Il deposito della perizia e le ultime indagini sul delitto di Garlasco

Oltre alla nuova perizia, la Procura di Pavia ha raccolto altri elementi a carico di Sempio, indagato per omicidio in concorso con Stasi. Tra questi figurano l’impronta 33 rilevata sulle scale della villetta di Garlasco, tre telefonate sospette nei giorni precedenti il delitto e lo scontrino del parcheggio di Vigevano, le cui incongruenze sollevano dubbi sull’alibi dell’indagato. Anche le indagini per corruzione a carico dell’ex magistrato Mario Venditti, sospettato di aver cercato di scagionare Sempio, si intrecciano con la nuova inchiesta.

Il 37enne, che ha sempre ribadito la propria innocenza, ha dichiarato di sentirsi “come ai domiciliari”, segnato dall’attenzione mediatica costante. Gli avvocati difensori puntano a spiegare ogni elemento in maniera logica e scientifica, sottolineando possibili coincidenze, mentre secondo le indiscrezioni i pm vorrebbero chiudere le indagini nei prossimi mesi, con l’obiettivo di chiedere il rinvio a giudizio.

La prossima data chiave è il 18 dicembre, quando davanti al gip si discuteranno i risultati dell’incidente probatorio, inclusi i dati genetici più recenti. Come osserva il procuratore Fabio Napoleone, l’impronta repertata sulle scale “corrisponde a 15 minuzie dattiloscopiche”, un dettaglio ritenuto rilevante dall’accusa ma che rimane al di fuori della perizia sul Dna.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Tg1 Rai (@tg1_rai_official)

“Sempio? Questo è ciò che hanno trovato”, l’annuncio di Gianluigi Nuzzi dopo la perizia di Garlasco

Cresce l’attesa intorno all’esito della nuova perizia sul Dna rinvenuto sotto le unghie di Chiara Poggi. La genetista Denise Albani ha consegnato le conclusioni del suo lavoro il 3 dicembre, con due giorni di anticipo rispetto alla scadenza fissata. La relazione, disposta nell’ambito dell’incidente probatorio dalla giudice delle indagini preliminari di Pavia Daniela Garlaschelli, si colloca nella riapertura del fascicolo sul delitto di Garlasco, riportando il caso sotto i riflettori giudiziari dopo anni dalla condanna definitiva di Alberto Stasi. Le analisi genetiche confermano una compatibilità del profilo maschile trovato sulle unghie della vittima con la linea paterna della famiglia Sempio, ma senza la possibilità di identificare con certezza un singolo individuo.

Come si legge nel documento depositato, la riconducibilità del Dna ad Andrea Sempio o ai suoi parenti maschi varia da “moderatamente forte a forte” per l’unghia destra e “moderata” per quella sinistra.

Durante il programma Dentro la Notizia, Gianluigi Nuzzi ha spiegato che la prova non permette di attribuire con assoluta certezza il Dna a Andrea Sempio:

“Quell’aplotipo Y che è stato trovato non è da solo, ma è unito a un altro aplotipo di un altro soggetto non identificato. E quindi questo cosa vuol dire: vuol dire che i marcatori dell’aplotipo di Sempio possono essere identici a quelli dell’altro soggetto non identificato, e di conseguenza non si può attribuire questo aplotipo Y con totale certezza allo stesso Sempio in ogni sua parte”.

A tal proposito, il conduttore ha sottolineato che “questa prova non è una prova che può mandare Andrea Sempio in carcere”.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Dentro la notizia (@dentrolanotizia)